Parco eolico a Martignano ai voti: “sì”

Anche Ugo Lisi appoggia il Comitato contro l’eolico selvaggio

La consultazione popolare indetta da Luigino Sergio, sindaco di Martignano, che si è tenuta lo scorso 1 luglio, si è conclusa con parere positivo nei confronti del parco eolico. Ma un comitato di cittadini che si oppongono al progetto considerano insignificanti quei dati

Continuano le polemiche sul parco eolico di Martignano, soprattutto da parte del comitato di cittadini che si è schierato contro il progetto, sostenuto, nella sua battaglia, da Ugo Lisi, deputato di Alleanza nazionale. “Esprimo la mia più sentita solidarietà al Comitato contro l’eolico selvaggio di Martignano – ha dichiarato Lisi – che sta conducendo una legittima e civile battaglia affinché non si deturpino, con la costruzione di un parco eolico di dimensioni industriali, le zone attigue al piccolo comune griko. Le amministrazioni che intendono dare vita a simili insediamenti – ha continuato – hanno sempre il dovere di analizzare i benefici e gli eventuali danni che un progetto di tale portata può arrecare all’ambiente e alla vivibilità dei territori interessati. I cittadini, poi, hanno il diritto di essere messi al corrente di tutto e interpellati perché possano esprimere democraticamente il proprio parere”. Il Comitato contro l’eolico selvaggio di Martignano ha intanto reso noto il risultato, che ha definito insignificante, della consultazione popolare, indetta dall’amministrazione guidata da Luigino Sergio, sindaco del Comune, il cui scopo era di dare la possibilità alla popolazione di esprimere il parere sul progetto. “Gli aventi diritto al voto – hanno detto dal Comitato – sono 1580; alla consultazione sull’eolico hanno partecipato 582 cittadini, di cui 513 si sono schierati per il sì, 54 per il no (più otto schede bianche e sette e). A cosa è servito tutto questo”? “Il Parco Eolico di Martignano – ha invece sottolineato la NeoAnemos, l’azienda incaricata di realizzare il parco – in possesso di tutte le autorizzazioni da parte della Regione Puglia e delle autorità sanitarie preposte, sarà in grado di innescare duraturi processi di sviluppo e occupazione con le diverse attività dirette ed indotte legate alla realizzazione ed alla gestione del parco eolico, nel pieno rispetto dell’ambiente ed in linea con le direttive comunitarie e nazionali di sviluppo sostenibile del territorio. Ecco perché –si legge in una nota della società milanese – la consultazione popolare di domenica 1 luglio a Martignano è utile e ben accetta allo stesso tempo: utile perché il ricorso alla produzione di energie rinnovabili è un processo mondiale al quale anche il nostro Paese, la Puglia, il Salento sono chiamati a contribuire per assicurare un futuro migliore alle generazioni che seguiranno; ben accetta perché consentirà di accelerare ulteriormente quei processi di sviluppo generando un clima di maggiori certezze tra gli investitori nazionali ed esteri, tra i quali la Deutches Bank, che fanno parte della compagine societaria di NeoAnemos”.

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