Pellegrino appoggiato dagli altri presidenti di Provincia pugliesi
Programmazione dei fondi strutturali 2007-2013. L’Upi regionale ha approvato ieri il documento elaborato dalla Provincia di Lecce sulla cooperazione Regione-Province
Rapporti tra Regione Puglia e Province per i fondi strutturali 2007-2013: le proposte di Giovanni Pellegrino, presidente della Provincia di Lecce, sono state condivise dalle altre quattro Province pugliesi. “La Cooperazione possibile tra Regione Puglia e Province per la programmazione dei fondi strutturali 2007-2013” è infatti il documento, proposto dalla Provincia di Lecce, approvato ieri dal Comitato Direttivo dell’Unione Regionale delle Province Pugliesi, composto dai cinque presidenti delle Province e riunitosi presso la Provincia di Bari. Si tratta di un articolato documento che parte dallo scenario nazionale e le sue possibili evoluzioni, analizza l’attuale situazione pugliese e opera approfondite riflessioni su “La governance”, le “Aree vaste”, i “Piani di settore” e la “Distrettualità funzionale”. Ma soprattutto contiene la richiesta alla Regione di riconoscere alle Province un’adeguata funzione negli interventi di sviluppo locale attinenti l’area vasta. “Coerentemente con i principi di sussidiarietà, di cooperazione ed integrazione – ha spiegato Giovanni Pellegrino – la proposta delle Province è finalizzata a rendere più efficace la programmazione delle risorse comunitarie in relazione all’individuazione delle funzioni di coordinamento, animazione e gestione degli interventi di sviluppo in capo alle Province e alle municipalità. Le Province – ha continuato – in quanto dotate di rilevante capacità gestionale, finanziaria e tecnica, nell’ambito dell’area vasta, possono esercitare un importante ruolo nella razionalizzazione delle scelte, garantendo una efficace cooperazione interistituzionale nel rapporto con la Regione e le municipalità”.