Tre Province per le politiche sociali
I tre assessori alle Politiche sociali delle Province di Lecce, Brindisi e Taranto si sono ritrovati nella città tarantina per firmare un'intesa sullo sviluppo sociale dell'area del Grande Salento
Nella mattinata di ieri, Salvatore Capone, Ada Spina e Stefano Fabiano, assessori provinciali alle Politiche Sociali delle Province di Lecce, Brindisi e Taranto, si sono incontrati nella sede dell'amministrazione provinciale di Taranto per firmare il protocollo d'intesa per lo “Sviluppo delle politiche sociali nell'area ionico-salentina”. Con questa iniziativa le tre Province intendono rafforzare l'idea del “Grande Salento” promovendo azioni di “welfare locale” con un'azione programmata in grado di mettere in sinergia competenze e soggetti diversi, creando le condizioni per una integrazione delle diverse politiche (formazione, assistenza, sanità, lavoro, casa, mobilità, cultura). “Questa intesa – ha dichiarato Salvatore Capone – nasce dalla piena consapevolezza che il contrasto alle nuove povertà e all'esclusione sociale deve costituire uno degli obiettivi strategici delle pubblica amministrazione in un momento storico in cui i mutamenti sociali hanno accentuato tutte le problematiche socio-economiche. Una sinergia strategica delle tre Province, quindi, è il punto di partenza per dare risposte adeguate alle aspettative di cambiamento. Occorre operare per la prevenzione del disagio sociale, per garantire ad ogni persona un qualificato livello di assistenza sociale e sanitaria, promuovere una serie di servizi per favorire la prevenzione, l'accompagnamento ed il reinserimento sociale. Le aree su cui intervenire – ha continuato Capone – sono tante: quelle della marginalità sociale, del lavoro minorile, dei soggetti in cerca di prima occupazione, dei disabili, degli anziani e dei soggetti a rischio come ex detenuti ed ex tossicodipendenti. Possiamo realizzare tutto questo mettendo in sinergia competenze e soggetti diversi con una integrazione delle diverse politiche nei settori della formazione, assistenza, sanità, lavoro, casa e cultura. Con questo protocollo d'intesa tra le tre Province abbiamo avviato un altro percorso importante per la realizzazione del Grande Salento”.