Bicipedi, il piacere di pedalare per scoprire città e natura

Il progetto di Giovanni Prezioso, 34 anni, web designer di Andria, e tre amici, nato nel 2017 ha vinto il bando regionale Pugliesi Innovativi: hanno ideato e realizzato la ciclocucina e promuovono mobilità, turismo ed enogastronomia sostenibili. “La Puglia è più bella sulle due ruote”

di Stefania De Cristofaro

ANDRIA – La bellezza è negli occhi di chi pedala. Pedala in città, alla scoperta di quel che spesso di nasconde dietro l’angolo di casa, al mare, in montagna, in campagna. Scegliere la bicicletta sempre, anche per andare al lavoro o a fare la spesa. Bicipedi il prossimo mese di settembre festeggia il quarto compleanno: è lo stile di vita posto alla base del progetto di 4 professionisti pugliesi, tutti di Andria (Bat), vincitori del bando regionale per le giovani imprese e diventati protagonisti di una serie di iniziative che fanno bene all’ambiente, oltre che alle persone, alla mobilità sostenibile e al turismo slow che si è già sposato con l’enogastronomia, dando vita alla ciclocucina per mangiare il caciocavallo impiccato, dopo aver pedalato.

IL PROGETTO BICIPEDI, I SOCI, LE PRIME LEZIONI CON PAPA’ E LE INIZIATIVE CON IL PROF DELLE SUPERIORI

Il papà di Bicipedi è Giovanni Prezioso, 34 anni, progettista grafico e web designer specializzato in marketing e comunicazione, appassionato di cucina oltre che di bici. Con lui ci sono Riccardo Larosa, laureato in Scienze forestali e ambientali e presidente della sezione andriese di Legambiente, Vincenzo Miracapillo, chef da 15 anni nella ristorazione gourmet e Vincenzo Petruzzelli, esperto di  arte figurativa e docente di insegno disegno e pittura (http://www.ibicipedi.it/).

Con Bicipedi propongono un turismo sostenibile perché ecologico, alla scoperta della Puglia, in grado di unire le escursioni in bici al trekking, mai dimenticando di regalare gioie al palato.

“Ricordo che quando ero bambino non vedevo l’ora di andare in campagna, appena fuori Andria, per pedalare: me l’ha insegnato mio padre un’estate”, racconta Giovanni Prezioso. La bici quel bambino non l’ha mai abbandonata. In bici è andato a scuola e quando è arrivato alle superiori ha iniziato a promuovere la cultura delle due ruote, grazie al professore di progettazione grafica. “Mi ha fatto conoscere i critical mass, movimenti nati a San Francisco e poi sviluppatisi a Tokyo, Berlino, Milano e arrivati nella mia città”, prosegue. “L’obiettivo era ed è rallentare il traffico delle auto per far capire che la strada è di tutti: ci davamo appuntamento ad Andria e andavano nei punti più trafficati. E’ stata una bella esperienza”.

L’ESPERIENZA LAVORATIVA A BERLINO E LE CICLOFFICINE PER LE RIPARAZIONI FAI DA TE

Dopo il capitolo scolastico, c’è stato subito quello lavorativo che ha portato Prezioso a Berlino: “Ci sono stato 4 anni”, dice. “Ho usato la bici sempre, anche nelle giornate più fredde e ho percorso 30 chilometri per andare al lavoro. La primi bicicletta a Berlino me la regalò un messicana che stava per lasciare la città: lui andava via e io ero appena arrivato”.

A Berlino ha conosciuto la realtà delle ciclofficine: “Sono officine per le bici in cui tu stesso puoi fare le riparazioni usando gli attrezzi che ci sono e seguendo i consigli dei meccanici. Anche di questo ho fatto tesoro e quando sono rientrato ad Andria mi sono accorto che la realtà era totalmente diversa: auto ovunque, usate per ogni tipo di spostamento”.

LE PRIME INIZIATIVE ORGANIZZATE CON LEGAMBIENTE ANDRIA, IL BANDO PIN E LA CICLOCUCINA

“Volevo fare qualcosa per invitare la gente a usare la bici e l’ho fatto assieme alla sezione di Legambiente ad Andria”, prosegue Prezioso. “Alla prima uscita in bici, eravamo già 50”. Da lì a poco nasce il brand Bicipedi: “Era settembre 2017, l’anno dopo abbiamo partecipato al bando indetto dalla Regione Puglia per le nuove realtà”. Il bando si chiama Pin, Pugliesi innovativi. Innovativo è il progetto che vince e accede ai finanziamenti a fondo perduto per 30mila euro. Avendo l’ossigeno giusto per continuare a pedalare, viene progettata e realizzata la ciclocucina: “Abbiamo costruito una vera e propria cucina su un rimorchio per bici, grazie ad architetti e ingegneri francesi”, spiega: “Con la ciclocucina facciamo il caciocavallo impiccato, una bontà della tavola pugliese”. Da qui la collaborazione con diversi agriturismi della regione e la soddisfazione, l’anno scorso, prima del lockdown, di essere stati contattati dall’Istituto agronomico internazionale del Mediterraneo (Ciheam) che ha sede a Valenzano (Bari) per esporre alla Fiera del Levante di Bari: “Sono partito da Andria in bici e sono arrivato a Bari in bici, fermandomi in tutti i porti che erano sulla strada”, racconta Giovanni Prezioso. “Così ho dimostrato che ci si può spostare in bicicletta e che in tal modo si favorisce la mobilità sostenibile”.

LE NUOVE INIZIATIVE: DAL CAMMINO MATERANO ALLO SLOW FESTIVAL

La pandemia ha rallentato l’organizzazione di eventi e iniziative, che sono ripresi di recente. “Ripartiamo con la ciclocucina assieme alla scuola d’arte Tutt’Altro di Andria”, anticipa Prezioso. “Abbiamo già ripreso con i percorsi in bici pensati per tutti, come il Cammino materano che parte dalla costa per arrivare a Matera. Abbiamo anche organizzato la via ellenica nella provincia di Brindisi, con 2 tappe: Carovigno-Ostuni e Ostuni-Cisternino. In entrambi i casi il percorso è stato musicato, grazie alla partecipazione di Peppe Leone, il tamburellista di Vinicio Capossela”, prosegue. “In vista di settembre abbiamo iniziato a lavorare per lo Slow festival, pensato per far conoscere il paesaggio murgiano unendo arte e teatro, attraverso percorsi in bici o a piedi. Pedalare fa bene e regala emozioni straordinarie”.

Proponiamo un turismo ecologico e sostenibile che combini trekking ed escursioni in bicicletta con l’eccellenza della tradizione enogastronomica del nostro territorio alla scoperta di nuovi percorsi che uniscano natura e cultura

I Bicipedi nascono nel 2017 ad Andria ma esistevano già prima. C’erano ogni volta che con la bicicletta ci siamo allontanati dalla città per godere della natura, ogni volta che abbiamo deciso di abbandonare la macchina e di andare a lavoro pedalando, col caldo afoso delle estati pugliesi o la neve gelida degli inverni tedeschi. I Bicipedi nascono dal piacere e dal benessere che abbiamo scoperto ad ogni pedalata, ad ogni chilometro percorso e dalla ferma volontà di voler mostrare questa gioia a più persone possibili. Così nel 2017, rientrato Giovanni, ideatore del progetto, dopo un lungo periodo a Berlino, organizziamo le prime escursioni in bicicletta sulla Murgia in collaborazione con il Circolo Legambiente di Andria. Ma è solo nel 2018 che iniziamo a camminare con le nostre ruote, partecipiamo infatti e vinciamo il bando regionale PIN “Pugliesi Innovativi” grazie al quale possiamo sviluppare il nostro progetto, la ciclocucina. Sempre a questo periodo risalgono le prime partnership con enti locali con l’intento di offrirvi un’esperienza indimenticabile. La Puglia è un territorio da vivere, più che ospiti sarete protagonisti.

Mission

Vogliamo generare un turismo nuovo e sostenibile ll progetto promuove trekking e cicloturismo attivo, con un’offerta, diversificata che si adatti al territorio e alla stagione. Il nostro obiettivo è far scoprire il territorio attraverso le escursioni, l’enogastronomia di alta qualità e il divertimento. Con la ciclocucina viaggeremo attraverso un percorso culinario rivoluzionario creando il concetto di “street food rurale”. Arriviamo dove ristoranti e agriturismi non ci sono o non possono esserci in una suggestiva cornice naturale.

 

Articoli correlati:

 

 

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment