Pesach

di Barbara Toma
Mentre mi parla mi guarda dritto negli occhi, ha un volto dolce, naturalmente dotato di un espressione simpatica, un po’ bambina, ma in un attimo può trasformarsi in una donna estremamente sensuale.
E’ la prima volta che lavoro con lei, era bastato vederla a lezione per sapere che ci saremmo trovate bene, certe cose si sentono a pelle.
Dopo tanti anni torno a produrre uno spettacolo tutto mio. Non che ci siano date in vista, con i teatri sempre e ancora chiusi, ma per ripartire con qualcosa di concreto.
Ho scelto Erika per la mia. . .

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One Thought to “Pesach”

  1. ned

    il giudizio crudele va evitato, ogni giudizio specie se non richiesto va evitato

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