Domani a Torino la fase finale: tre gli istituti alberghieri partecipanti, tra cui il “Nicola Moccia” di Nardò, città natale dell’assessora uccisa dalla mafia. In giuria anche la figlia Viviana Matrangola
di Thomas Pistoia
Una sfida che ha il “sapore” della legalità: “Abbattiamo i muri del silenzio” coinvolge istituti alberghieri di tutta Italia, unendo competizione pratica e impegno civile, nel nome di Renata Fonte, l’assessora alla Cultura e alla Pubblica istruzione del Comune di Nardò (LE), uccisa 34 anni fa, il 3 marzo 1984, per essersi opposta ad un progetto. . .