‘Ma quale buona scuola’? Lo studente #entrainscena

L'Unione degli studenti va in piazza per la loro idea di 'buona scuola'

Lecce. Oggi e il 10 ottobre mobilitazione generale degli studenti. Blitz notturni e volantinaggi contro il caro prezzi dei libri

Si mobilitano gli studenti di Lecce e provincia in vista della manifestazione nazionale del 10 ottobre, quando l’Unione degli studenti porterà in tutte le piazze d’Italia la sua idea di “buona scuola”. Una tappa di avvicinamento all’appuntamento di ottobre è stata quella dall’11 al 17 settembre scorsi, quando con volantinaggi e blitz notturni in molte scuole della provincia hanno contesta l’aumento del prezzo dei libri scolastici dell’1,6% (fonte: Federconsumatori e Codacons). Ora, dice l’Unione degli studenti, assemblea dopo assemblea costruiranno “un movimento quanto più forte possibile che sappia contestare gli errori contenuti all’interno de ‘La buona scuola’ di Renzi”. Perché, dicono, “siamo sempre convinti che tutti meritino la buona scuola. Siamo convinti che lo Stato debba investire sull’istruzione pubblica e non possa lasciare a privati o grandi aziende questo compito che quest’ultimi vedono unicamente come uno strumento per creare profitto, portando quindi agli studenti degli stage che di didattico hanno ben poco. Tutto questo ovviamente con l’idea di aiutarli ad inserirsi del mondo del lavoro, ma in realtà predisponendoli a un’inflessibilità che caratterizza il circuito del precariato. Questo porta a non vedere più l’istruzione come uno strumento di emancipazione dell’essere umano, ma come una semplice continuazione del proprio ‘stato sociale’ di nascita”. Buoni, per l’UdS, interventi del Governo quali il piano sull’edilizia scolastica o la digitalizzazione delle scuole ma, dicono, non basta perché “lo studente non può essere valutato solo sulle nozioni che ha accumulato”. Oggi lanciano l’hashtag #entrainscena e si riuniranno in diverse piazze e scuole della provincia per discutere delle prossime azioni fio a quella conclusiva del 10 ottobre prossimo. L’assemblea pubblica sarà poi a Nardò, in piazza Cesare Battisti alle 19. Info: [email protected]

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