Novoli. La storia delle due ruote, sospese tra necessità di trasporto, divertimento e sport
Il paese della “focara” dedica una straordinaria mostra alla storia della bicicletta. Sarà il giornalista sportivo Elio Donno a tagliare questa sera il nastro della mostra di biciclette d’epoca e storiche dal titolo “Due ruote per diletto e per necessità” che si tiene nelle sale della Drogheria delle Arti di Piazza Regina Margherita a Novoli. La mostra organizzata dall’Associazione culturale Il Parametro e dalla Fondazione Fòcara di Novoli ripercorre la straordinaria storia della due ruote, dagli schizzi di Leonardo Da Vinci al “célérifère” del Conte Sivrac e la “Draisienne” del barone Von Drais di Sauerbrun fino ai modelli dei nostri giorni. Nelle sale della Drogheria delle Arti, per la prima volta, si potranno ammirare oltre 80 pezzi rari provenienti dalla collezione privata di Gianni Gerardi, modellini di biciclette storiche, centinaia di foto tra cui quelle provenienti dal Museo della bicicletta di New York, i marchi più famosi che hanno fatto la storia delle due ruote, tandem, selle e tricicli, le biciclette dei mestieri. In una sala è stata ricostruita persino un’officina per la riparazione delle biciclette a cura di mesciu Michele Labriola. Tutto in un percorso ideale che farà scoprire ai visitatori il fascino e l’utilità che le due ruote hanno avuto nelle varie epoche storiche. L’inaugurazione sarà preceduta da un dibattito nel Teatro Comunale di Piazza Regina Margherita, per presentare il catalogo fotografico che raccoglie i saggi degli studiosi *Rossella Barletta*, *Piergiuseppe De Matteis*, *Eugenio Imbriani*, *Alessandro Laporta* e *Michele Mainardi*. Il dibattito sarà moderato dalla giornalista *Cecilia Leo*. Saranno presenti il sindaco di Novoli e Presidente della Fondazione Focara di Novoli *Oscar Marzo Vetrugno* e il curatore della mostra e del catalogo *Mario Rossi*.
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