Giornata della donna. Molendini: ‘Quest’anno è smart’

Roma. Oggi la presentazione dell’evento nazionale che si terrà a Bari e in altre due città d’Italia il 5 ed il 7 marzo

ROMA – Il lavoro, la comunicazione, la violenza di genere. Sono i tre temi, di fondamentale attualità, attorno ai quali ruota, quest’anno, l’evento nazionale organizzato in occasione della Giornata internazionale della donne. Due giornate, il 5 ed il 7 marzo, per tre diversi momenti di riflessione ed approfondimento (il 5 mattina, il 5 pomeriggio ed il 7 mattina) rivolti essenzialmente a due fasce d’utenti: le donne ed i giovani. La Giornata della donna sarà celebrata, così, senza rituali e senza retorica in contemporanea in tre città italiane: a Modena per il Nord Italia, a Roma per il Centro ed a Bari per il Sud. E’ il modo, concreto, per dare risposta alle esigenze, concrete, di queste fasce “particolari” della società. Non lunghi dibattiti ma workshop veloci, finalizzati a catturare l’attenzione dei destinatari a cui fornire informazioni di cui far tesoro nell’approccio col mondo del lavoro. L’evento con tutte le iniziative previste sarà presentato stamattina a Roma dalla consigliera nazionale di Parità, dalla Direzione generale delle attività ispettive, dall’Ordine nazionale dei consulenti dei lavori e dalle tre consigliere regionali delle Regioni direttamente interessate dall’organizzazione della “due-giorni”. A Serenella Molendini, consigliera di Parità della Regione Puglia, abbiamo chiesto di illustrarci, in anteprima, il programma dell’evento. “Il tema fondamentale – ci ha detto – è il lavoro di giovani e donne. L’abbiamo voluto approfondire in maniera molto veloce ed agile, oserei dire smart, proponendo non convegni della durata incalcolabile; nel corridoio della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bari verranno predisposte delle postazioni informative per gli ispettori del lavoro, i consulenti del lavoro, la Regione Puglia con tutti gli assessorati coinvolti, le agenzie per il lavoro, i centri per l’impiego che forniranno ai giovani informazioni utili e concrete. Gli interessati potranno interfacciarsi, dunque, a personale esperto”. “Nello stesso tempo la Regione Puglia con i suoi assessorati – ha aggiunto – fornirà informazione su tutti i bandi che prevedono incentivi per giovani e donne. Nell’aula magna è inoltre prevista una brevissima presentazione di tutto questo e un veloce saluto da parte del rettore. I dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze politiche concederanno crediti formativi agli studenti che vorranno partecipare”. Quale sarà il ruolo della Regione Puglia? “La Regione parlerà di tirocini formativi, di microcredito, dell’ultimo bando emanato con Pugliasviluppo, Nidi, che per la prima volta apre anche ai liberi professionisti. In tutto questo c’è la grande partita della garanzia ai giovani che è un progetto europeo e nazionale ma che sarà gestito direttamente dalle Regioni. Ma la Regione sarà la protagonista del pomeriggio del 5 marzo, durante il quale si rifletterà sulle misure già attivate ma anche sulla programmazione 2014/2020 rispetto alle politiche di genere. Si tratterà di un momento più politico”. Che cosa è previsto per la giornata conclusiva del 7 marzo? “La presentazione di una ricerca condotta dalla Consigliera in collaborazione con il Corecom relativa alle emittenti locali e alla comunicazione di genere. Attraverso 600 questionari abbiamo sentito che cosa pensano le donne e le stesse giornaliste pugliesi del linguaggio utilizzato dalle tv locali. Ma non vi anticipo i risultati. Per finire, sempre il 7, ci sarà la presentazione ufficiale, da parte della assessora regionale al Welfare Elena Gentile del disegno di legge contro la violenza di genere”. // Il programma completo dell’evento nazionale Il 5 marzo a partire dalle ore 9.30 si terrà, contemporaneamente in tre città italiane – Modena, Roma e Bari – un evento nazionale formativo e informativo “La Vie en rose: dalla parte delle donne e dei giovani per il lavoro“, promosso e organizzato dalla Consigliera Nazionale di Parità, dal Ministero del Lavoro, dall'Ordine Nazionale dei Consulenti del Lavoro, dalla Consigliera regionale di Parità in collaborazione con Regione Puglia e Università degli Studi di Bari. La manifestazione, che avrà luogo nella Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Bari, in piazza Cesare Battisti, 1, prevede sia momenti di approfondimento che spazi informativi su temi di interesse per giovani, donne e uomini ancora in formazione, per donne occupate, inoccupate e in cerca di occupazione. Il focus quest'anno è il lavoro. Durante la mattina sarà possibile partecipare ai workshop tenuti dallo staff tecnico degli Enti e delle Istituzioni coinvolte: Consigliere di parità, Università Aldo Moro, Direzione Regionale del Lavoro, Agenzie per il Lavoro, EURES, Ordine dei Consulenti del Lavoro di Bari, Assessorati Regionali, per ottenere informazioni sulle opportunità offerte da misure ed incentivi europei, nazionali e regionali per il lavoro e per la conciliazione. PROGRAMMA 5/3 mattinaPROGRAMMA workshop 5/3 L'iniziativa prosegue, a livello regionale, il pomeriggio dalle ore 15.30 con la tavola rotonda “Donne, lavoro, conciliazione – Le Politiche della Regione Puglia“. Presenti all'incontro del pomeriggio gli assessori alle Politiche giovanili, allo Sviluppo economico, alla Formazione professionale, alle Politiche del Lavoro e al Welfare, per un approfondimento sulle strategie in atto e future. (PROGRAMMA 5/3 pomeriggio) Il 7 marzo, dalle ore 9.30 alle ore 12.00, presso l'aula del Consiglio regionale in via Capruzzi, si terrà il convegno: “Un altro genere di comunicazione è possibile?“, in collaborazione con l'Osservatorio sulla Comunicazione di genere e Corecom. Nell'incontro sarà presentata la ricerca “emittenti locali e differenze di genere: la parola alle donne”, promossa dall'Ufficio della Consigliera regionale di parità e finanziata dal CORECOM. L'evento costituisce un momento di riflessione più ampio sull'importanza di una corretta rappresentazione di genere nei media, compresi i social network, per favorire l'affermazione delle donne nel mondo economico, politico, culturale, sociale e della comunicazione. (PROGRAMMA 7/3) A seguire, si terrà la conferenza stampa di presentazione del disegno di legge regionale per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne, per il quale è stato avviato l'iter di approvazione. Per partecipare occorre compilare la scheda d'iscrizione e rinviarla entro il 3 marzo a: [email protected] SCHEDA DI ISCRIZIONE

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