Lecce. Presentata a palazzo adorno la ricerca sulle nuove figure professionali richieste dalle aziende salentine nei settori economici emergenti
Lecce. Ambiente (green e bio economy), agro–alimentare ed eno–gastronomia, Ict, turismo, servizi alla persona (I-care). Sono i settori economici emergenti in cui le aziende salentine ricercano nuove figure professionali, dall’ingegnere elettronico che gestisce parchi fotovoltaici, all’eco–chef, al chinesiologo, solo per fare qualche esempio. A scattare la fotografia di questa nuova frontiera dell’occupazione nel Salento è la “Ricerca sulle dinamiche del lavoro e le figure professionali necessarie alle aziende della provincia di Lecce con particolare riferimento ai settori emergenti”, presentata questa mattina, a Palazzo Adorno, dall’assessore provinciale alle Politiche del lavoro e Formazione professionale Ernesto Toma e dalla giuslavorista, esperta in Politiche attive del lavoro e formazione professionale Silvia Nascetti, che l’ha curata. Realizzato con i fondi Por Puglia FSE 2007-2013, il lavoro di ricerca rappresenta una sorta di “bussola” per tutti gli enti che si occupano di formazione professionale. Lo studio, infatti, si propone come strumento utile proprio per una efficace programmazione degli interventi formativi, grazie all’individuazione e l’analisi dei trend e le dinamiche del mercato del lavoro in provincia di Lecce. L’indagine, sviluppata in 315 pagine, è strutturata su argomenti quali l’analisi del contesto, la metodologia, gli strumenti, l’offerta formativa, la mappatura, i risultati, le aree jobs e le competenze trasversali, in base a una mappatura provinciale delle nuove competenze richieste dal mercato del lavoro, suddivisa in cinque macroaree strategiche: green jobs, agri&food jobs, new economy jobs, tourism, cultural identity & loisir jobs e i-care jobs. “Questo studio ci permette di capire, innanzitutto, dove va la nostra economia e, quindi, in quali nuovi settori bisogna concentrare la formazione professionale, la cerniera, cioè, tra scuola e mondo dei lavori. Un mondo fatto oggi di interconnessioni sempre più marcate tra settori”, ha spiegato l’assessore provinciale alle Politiche del lavoro e Formazione professionale Ernesto Toma. Proprio l’analisi del mondo del lavoro rappresenta un aspetto fondamentale per lo sviluppo di nuove attività autonome o imprenditoriali, oltre che per l’innovazione dei sistemi e il cambiamento dei processi produttivi. Perciò la ricerca, ha coinvolto stakeholders, attori privilegiati del sistema economico e professionale provinciale, e aziende dei settori individuati come emergenti e strategici. “In un contesto in cui il sistema produttivo è caratterizzato da cambiamenti repentini, le aziende hanno l’urgenza di contare su risorse umane con competenze professionali in grado di rispondere a sollecitazioni e trasformazioni esterne: la pro-attività l’elemento necessario per affrontare le nuove sfide. Da queste informazioni partiamo per la governance di un distretto formativo della provincia di Lecce, con una programmazione condivisa degli investimenti delle politiche pubbliche nel settore del lavoro e della formazione professionale”, ha concluso l’assessore Toma.
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