Lecce. Un milione e mezzo per la zona industriale

Bari. A breve l’adeguamento e la messa in sicurezza della viabilità di servizio nelle aree occupate dagli insediamenti produttivi

BARI – Il disciplinare è stato firmato ieri mattina in Regione. Ed il completamento delle infrastrutture nella zona industriale di Lecce-Surbo si fa più vicino. La Regione ha stanziato un milione e mezzo per terminare i lavori di adeguamento e nella messa in sicurezza della viabilità di servizio nelle aree occupate dagli insediamenti produttivi. A Bari, oltre alla vicepresidente della Regione Puglia Loredana Capone, c’era, per il Consorzio Asi di Lecce, il presidente Angelo Tondo. “Esprimo estrema soddisfazione – ha detto Tondo -, finalmente arriva a compimento un iter per il completamento dell'infrastrutturazione di Lecce che unitamente agli altri agglomerati li rende più competitivi sul mercato globale”. “L’infrastrutturazione delle aree industriali – ha dichiarato la vicepresidente Capone – è fondamentale per ridurre i costi di produzione per le aziende. Noi abbiamo speso in due anni oltre 150 milioni in tutta la Puglia: oggi sistemiamo altri due tasselli a favore dello sviluppo in un momento così grave di crisi economica. Continuare ad investire: questo è il nostro obiettivo”. Oltre agli interventi nella zona industriale di Lecce, ieri è stato sottoscritto il disciplinare per quella di Corato. Sarà finanziata per 2,5 milioni di euro che serviranno a rifar le reti di fogna bianca, la rete di fogna nera, la rete idrica, quella telefonica e quella del gas metano, con la nuova illuminazione della zona. I fondi provengono dal Por Puglia 2000-06, asse IV, misura 4.2.

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