Alezio. Il giovane, di Crotone ha acquistato generi alimentari per un totale di 1.100 euro, con buoni pasto falsi “Day più” presso il supermercato Conad City
ALEZIO – Sono riconducibili ad un 25enne di Crotone, già deferito e denunciato più volte per fatti analoghi scoperti nel Salento dai Carabinieri negli scorsi mesi, i ticket per un totale di 1.100 euro usati più volte in un supermercato di Alezio. Il malvivente è stato denunciato per truffa dai carabinieri della locale stazione. I.G., di Crotone, avrebbe infatti acquistato generi alimentari, per un totale di 1.100 euro, con buoni pasto falsi “Day più” presso il supermercato Conad City di Alezio. Ma quello scoperto nelle ultime ore non è che l’ultimo raggiro riconducibile a I.G. A fine agosto infatti ne era stato accertato uno risalente all’inizio dello stesso mese, a Veglie; soltanto una decina di giorni fa, I.G. era stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Sannicola; mentre risalgono al mese scorso le indagini concluse a suo carico dai carabinieri della Stazione di Gallipoli per fatti analoghi commessi sempre lo scorso mese di agosto. A seguito del verificarsi di tali preoccupanti episodi, i carabinieri della Stazione di Alezio hanno intensificato i controlli ai supermercati della zona, mettendo in guardia i rispettivi titolari del potenziale pericolo. Proprio grazie alla collaborazione del titolare del supermercato di Alezio, ed a seguito di complesse e successive indagini che hanno permesso di accertare la disponibilità da parte di I.G. di circa 100 ticket di vario taglio, abilmente contraffatti, nel tardo pomeriggio di ieri è stato possibile il riconoscimento del malvivente ed è scattata la relativa denuncia.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding