I commenti dei rappresentanti del centrodestra pugliese alla sentenza del processo Cedis
L’assoluzione di Raffaele Fitto nell’ambito del processo denominato “Cedis” in cui era accusato, assieme ad altre cinque persone, di concorso in turbativa d'asta e interesse privato del curatore, ha scatenato, com’era prevedibile, le reazioni della politica. Moltissimi i messaggi di vicinanza e di soddisfazione per la sentenza. Eccoli: “Abbiamo registrato con soddisfazione la notizia che la prima sezione collegiale del Tribunale di Bari ha assolto Raffaele Fitto, ex ministro ed all’epoca dei fatti contestati Presidente della Regione Puglia, nel processo sulla vendita dei supermercati CEDIS alla società Sviluppo Alimentare. Il nostro leader Raffaele Fitto, dopo aver rinunciato alla prescrizione ed aver chiesto di essere processato per poter confutare nel merito le accuse di concorso in turbativa d’asta ed interesse privato è stato assolto ‘per non aver commesso il fatto’ e ‘perché il fatto non sussiste’. Noi che non abbiamo mai dubitato della onestà e della correttezza di Raffaele Fitto, non possiamo che condividere la sua soddisfazione, ma comprendiamo appieno il senso di amarezza che ha caratterizzato le sue dichiarazioni alla stampa. Quando un innocente incappa nelle reti della giustizia, quando la giustizia è lenta, quando gli avversari politici, i social network ed i mass media montano polemiche soffiando sul vento dell’antipolitica ‘a prescindere’ ed ‘a priori’, pubblicando l’elenco degli indagati o dei rinviati a giudizio come se fossero già condannati, assistiamo attoniti alla morte dello stato di diritto. Pare quasi che i moderni censori e gli ipocriti soloni non sappiano che per il quinto anno consecutivo l'Italia ha conquistato il poco invidiabile primato del Paese con il maggior numero di sentenze della Corte europea per i diritti dell'uomo rimaste inapplicate: un fenomeno legato alla ‘giustizia lumaca’ che fa del nostro Paese un ‘sorvegliato speciale’ in sede europea. E noi, che abbiamo avuto la sfortuna di vivere sulla nostra pelle tutte queste storture e torture, abbiamo sempre sostenuto il giovane e coraggioso amico, confidando che alla fine la verità sarebbe risultata vincitrice… ma quante sofferenze personali, politiche, sociali e familiari! … ma quanto tempo sulla graticola delle illazioni, delle allusioni, dei processi sommari! … ma quante energie, quanti sforzi, quanto impegno per affermare una verità lampante! Con l’affetto che porto a Raffaele Fitto ed alla sua famiglia da numerosi decenni, non posso non estendere l’abbraccio mio e di tutti i componenti del movimento da lui ideato a tutti i suoi cari, che in silenzio e con amore hanno sostenuto con dignità e risolutezza questo lungo, troppo lungo, periodo di violenti ed ingiustificati attacchi” Francesco Damone capogruppo de La Puglia prima di tutto “A nome mio personale e della Puglia prima di tutto, esprimo la più calorosa soddisfazione per l'esito che il processo Cedis ha avuto rispetto alla posizione di Raffaele Fitto: la integrità sua e quella degli atti compiuti da presidente della Regione ha avuto una importante consacrazione giudiziaria. Niente potrà ripagare Fitto di ciò che ha dovuto subire in questi anni anche a causa di questa pendenza. Certo è che oggi mentre noi gioiamo, qualcuno dovrà trovare il modo di pentirsi di aver parlato dell'ex presidente della Regione come di amministratore meno che corretto”. Salvatore Greco consigliere regionale e coordinatore regionale La Puglia prima di tutto “Eravamo certi che alla fine la giustizia avrebbe prevalso e con essa sarebbe emersa la verità cioè l’estraneità dell’on. Raffaele Fitto a tutte le accuse che gli venivano mosse”. Antonio Barba, Andra Caroppo ed Erio Congedo consiglieri regionali Pdl “L'assoluzione, peraltro intervenuta dopo la spontanea rinuncia alla prescrizione, rende merito a Raffaele Fitto, dimostra come fiducia nella giustizia e garantismo non siano valori contrapposti ma del tutto complementari, ed evidenzia quanto male faccia alla magistratura quell'uso politico della giustizia che in passato, fino a pochi anni fa, è stato il tratto distintivo della Procura di Bari. Non vogliamo emettere sentenze perché la sentenza che conta è quella del processo Cedis, ma non possiamo non notare come nei sei lunghi anni trascorsi dall'inizio della campagna mediatico-giudiziaria, su tre pm titolari dell'inchiesta uno non ha perso occasioni per ostentare la sua collocazione e un altro è diventato assessore della giunta Vendola dopo aver indagato sui suoi avversari politi” Gaetano Quagliariello vicecapogruppo vicario del PdL al Senato “Esprimo tutta la mia stima all'On. Raffaele Fitto che, da uomo e personaggio politico di grande spessore morale, oggi viene ripagato del suo coraggio e del suo comportamento etico con una assoluzione di cui tutti noi eravamo convinti. Rinunciando alla prescrizione e sottoponendosi al processo Cedis, Raffaele Fitto ha dato dimostrazione di grandissima fiducia nella giustizia italiana e di corretto comportamento personale. A lui va la mia vicinanza per i momenti di sofferenza che ha dovuto sopportare e il mio apprezzamento totale”. Damiano D'Autilia Presidente gruppo consiliare Pdl Lecce “L’assoluzione di Raffaele Fitto nel processo sulla vendita dei supermercati Cedis è la conferma della buona fede di un amministratore serio e del coraggio di un grande uomo politico. La rinuncia alla prescrizione da un lato e lo stile da gentiluomo con cui Fitto si è lasciato processare e giudicare sono un esempio per tutti, e grande è oggi la soddisfazione di chi crede nella giustizia e nella buona politica. La politica che è capace di guardare a testa alta, oltre le ombre e i sospetti, e a cui viene restituita la legittima dignità. Davanti a questo non possiamo restare indifferenti: Fitto, sicuro del suo operato, ha fatto in modo che tutti ne fossero altrettanto sicuri, così come puntualmente è avvenuto”. Raffaele Baldassarre Europarlamentare Pdl “Proprio nel bel mezzo del vortice degli arresti e degli scandali politici che attanagliano mezza Italia, dalla regione Lazio alla regione Lombardia, per l'ennesima volta il centrodestra pugliese si dimostra diverso, limpido, trasparente, pulito… e lo fa con il suo più autorevole rappresentante politico, l'onorevole Raffaele Fitto, che finalmente dopo 7 anni dimostra la sua totale innocenza nell'ambito dell'inchiesta sulla vendita dei supermercati Cedis. Bisogna però mettere in risalto come più di qualcuno avesse già venduto la pelle dell'orso prima di averlo ammazzato, sprecando mille brutte parole nei confronti dell'ex Ministro della Repubblica. Bene, Raffaele Fitto e tutto il centrodestra pugliese tirano un grande schiaffo morale a tante persone, primo fra tutti il pm della Procura in questione, che non troppo casualmente oggi fa parte della giunta regionale del buon Vendola. Di indubbio spessore morale la scelta dell'onorevole Fitto di rifiutare la prescrizione e di essere sottoposto ad un giusto processo: finalmente abbiamo sfatato il mito di un centrodestra ambiguo che rifiuta in ogni modo il processo per paura di un esito negativo. I politici del centrodestra pugliese sono tra i migliori in Italia e non hanno alcunché da nascondere. Bravo Raffaele Fitto, bravo Pdl, bravi tutti: siete e sarete sempre un esempio per noi giovani“. Giorgio Pala, presidente “Carpe Diem” “L’assoluzione di Raffaele Fitto è un’affermazione non solo giudiziaria per accuse infondate come l’esito del processo ha dimostrato, ma anche una vittoria morale per la sua scelta di essere giudicato nel merito e rinunciare alla prescrizione. In questo modo, Fitto non solo ha sgombrato il campo da ogni ombra sulla propria onestà e rettitudine, ma ha rafforzato la credibilità e l’onorabilità dell’Istituzione. Mi compiaccio per come si è conclusa questa vicenda, che peraltro dimostra per l’ennesima volta la bontà di quell’esperienza amministrativa. Dispiace solo che per arrivare a tale conclusione, si sia dovuti passare da anni di gogna processuale e soprattutto mediatica. Ma Fitto oggi può senza dubbio dirsi rafforzato nella sua credibilità di persona, di politico e di amministratore”. Simona Manca vice presidente della Provincia di Lecce “Trionfano la giustizia e l’onestà di Raffaele Fitto, talmente certo della propria estraneità ai fatti contestati, da aver rinunciato alla prescrizione per essere giudicato innocente, nel merito, da un Tribunale. Un gesto che gli ha fatto onore, gli ha reso giustizia e ci ha reso ancor più orgogliosi di fare politica da anni accanto e con la guida di un uomo come Raffaele”. Michele Boccardi e Roberto Marti consiglieri regionali Pdl “Esprimiamo soddisfazione per l’assoluzione dell’On Raffaele Fitto avvenuta presso il Tribunale di Bari nell’ambito del cosiddetto processo Cedis. La formula piena, nell’assoluzione, non lascia adito ad alcun dubbio circa la totale buona fede ed inoltre l’acume e la capacità amministrativa con cui l’allora Presidente della Regione Puglia ha operato. Particolare vicinanza all’ex Ministro, anche per il travaglio e l’amarezza che ha dovuto affrontare in questi sei anni prima che fosse ristabilita la totale verità dei fatti. Ciò dimostra ancora una volta il comportamento limpido e corretto dell’On. Raffaele Fitto, esponente di punta del PdL, nonché del precedente Governo Berlusconi, nel quale è stato ottimo rappresentante e strenuo difensore degli interessi del nostro territorio”. Mario Vadrucci consigliere regionale PdL “La notizia dell’assoluzione dell’on.le Fitto dalle accuse addebitategli riempie di gioia e soddisfazione tutti coloro che, come noi, hanno sempre creduto nella sua innocenza e nella correttezza del suo operato. È una notizia che rende orgogliosi tutti coloro che confidano nella buona politica, in quella politica che sa, come sempre ha dimostrato Raffaele Fitto, rimanere nell’alveo delle proprie competenze senza mai tracimare e sforzandosi di dare, invece, risposte concrete alle tante esigenze della quotidianità amministrativa, dimostrando che di politica c’è sempre bisogno, perché c’è bisogno di costruire nuove prospettive per la comunità. È inutile dire che la scelta dell’On.le Fitto di rinunciare perfino alla prescrizione pur di far trionfare in maniera inoppugnabile la verità dei fatti, andava già incontro alla risposta che oggi riceviamo. Le mie personali felicitazioni e quelle del popolo pidiellino tutto per questa importante attestazione”. Vincenzo Barba Deputato Pdl “A titolo personale e a nome del Gruppo del Pdl alla Regione Puglia non posso che esprimere grande soddisfazione per la sentenza di assoluzione con formula piena di Raffaele Fitto nel processo Cedis. Certi della sua onestà e del suo operato sempre trasparente, siamo stati al suo fianco quando ha deciso di rinunciare alla prescrizione per essere giudicato nel merito e siamo felici che una sentenza ha fatto giustizia confermando la sua e la nostra fiducia nella Magistratura”. Rocco Palese capogruppo Pdl Regione Puglia “È un motivo di grande soddisfazione personale ma anche di importante ripresa di credibilità e moralità delle istituzioni, la bella notizia odierna dell’assoluzione dell’On. Raffaele Fitto al termine del processo cosiddetto “CEDIS”, dove l’ex Governatore di Puglia si è difeso dalle infondate accuse di turbativa d’asta e interesse privato. Quasi 10 anni dopo l’On. Fitto raccoglie una soddisfazione umana e personale che lo ripaga di anni in cui ha dovuto difendersi da ingiusti processi mediatici e sospetti, quel che è peggio abitualmente utilizzati come strumentale materia di denigrazione elettorale. Sappiamo tutti della lealtà e della trasparenza con cui l’On. Fitto ha affrontato le vicende processuali, senza schermarsi, nascondersi dietro ai privilegi parlamentari o a quelli offerti dalla procedura processuale. La certezza di aver operato con trasparenza e legittimità era troppo forte, in lui come in tutti noi, per scalfire minimamente il dubbio che potesse esserci esito diverso da questa piena e cristallina assoluzione. Raffaele Fitto, uomo delle istituzioni e di governo, da sempre al servizio della causa del Salento, della Puglia e del Mezzogiorno d’Italia, oggi merita da tutti questo pieno riconoscimento di fiducia nel suo operato per il bene della comunità, improntato alla rettitudine morale e all’onestà”. Antonio Gabellone Presidente della Provincia di Lecce Coordinatore Provinciale del Pdl “Non posso che esprimere grande soddisfazione per la notizia dell’assoluzione dell’On.le Raffaele Fitto, dalle accuse di concorso in turbativa d'asta e di interesse privato che gli erano state ingiustamente mosse. Con questa decisione presa oggi dai giudici viene, ancora una volta, resa giustizia ad una persona onesta e integerrima che ha sempre operato, in maniera responsabile e irreprensibile, per il bene dell’intero territorio pugliese”. Ugo Lisi Deputato Pdl “Rispetto alla ‘politica dei privilegi’, quella contaminata dalle ‘convenienze della casta’, la decisione preventiva dell'On. Raffaele Fitto di rinunciare alla prescrizione, scegliendo di sottoporsi comunque all'esame della giustizia nonostante la legge gli consentisse di evitarlo, oggi assume una doppia valenza. Un atto di coerenza umana e di grande dignità politica. Il clima di sfiducia nei confronti della classe politica, alimentato da comportamenti sempre più spesso scorretti e non rispettosi dei doveri cui istituzioni e politici sono chiamati (lavorare e salvaguardare gli interessi della comunità), viene fortunatamente contrastato da esempi positivi come questo. L'on. Fitto, assolto nel processo vendita Cedis dall'accusa di turbativa d'asta, non ha volutamente goduto della prescrizione, convinto com'è che qualunque cittadino italiano debba, se chiamato a farlo, dimostrare la sua innocenza facendosi processare, e non certamente defilandosi dietro a ‘espedienti’ procedurali. Ribadisco la stima che da sempre nutro nei confronti dell'amico Raffaele – cui va tutta la mia soddisfazione per l'esito del processo – perché ci ha ancora una volta dimostrato che la politica “fuori dalla casta” esiste ed è quella sana, che compie il suo dovere nel solo ed esclusivo interesse della collettività, al di fuori dei tornaconti personali”. Paolo Perrone Sindaco di Lecce “Non possiamo non essere felici per l’assoluzione di Raffaele Fitto dall’accusa di avere contribuito a salvare qualche centinaio di posti di lavoro senza alcun esborso pubblico, che premia anche la sua scelta di farsi comunque giudicare nonostante l’intervenuta prescrizione. Con Raffaele abbiamo condiviso una dura ma esaltante esperienza di governo, in cui lo abbiamo visto sempre impegnato – insieme a noi – alla soluzione dei problemi reali della nostra Terra, nel quadro di una visione strategica chiara ed innovatrice che è completamente scomparsa nelle nebbie successive, e di un complessivo ed adamantino buongoverno di cui a lungo ha continuato a giovarsi, ed in qualche misura – nonostante tutto – si giova ancora, la nostra Regione. Di questo atto di giustizia eravamo certi”. Nino Marmo, vice presidente del Consiglio regionale Pietro Lospinuso, consigliere regionale PdL “L’assoluzione dell’onorevole Raffaele Fitto nel processo sulla vendita dei supermercati Cedis dà dimostrazione non soltanto del buon lavoro della Magistratura, ma anche della fiducia nella Giustizia da parte dell’uomo, del politico, dell’amministratore. Raffaele Fitto, infatti, nel corso del procedimento, aveva rinunciato alla prescrizione, consapevole della propria innocenza. Tale fiducia è stata ripagata visto che il processo si è concluso positivamente e restituisce serenità alla persona, oltre che alla sua famiglia. Va esaltata, tuttavia, l’esemplarità del comportamento al quale, in questi periodi di antipolitica, tutti gli amministratori dovrebbero ispirarsi per contribuire a restituire credibilità all’intera categoria”. Filomena D'Antini Solero assessora provinciale Provincia di Lecce
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