Consiglio regionale. Approvato il taglio a 51

Bari. Scontro tra Sel ed Udc sulla riduzione degli assessori esterni. Vendola: “La loro nomina mi ha permesso di portare donne in Giunta”

BARI – Tutti d’accordo sul taglio dei consiglieri regionali. Dalla prossima legislatura, però. Il Consiglio pugliese ieri ha approvato all’unanimità la riduzione del numero da 70 a 51, presidente della Regione incluso, proposta dal presidente del Consiglio Onofrio Introna. Alla modifica in prima lettura dello statuto seguirà, tra 60 giorni, l'approvazione definitiva in seconda lettura. Scontro tra Sel ed Udc sulla questione “assessori esterni”. Il partito di Pierferdinando Casini aveva infatti proposto una riduzione del numero da sette a due. Il Consiglio ha tuttavia ritenuto questa proposta inammissibile. Introna (Sel), ha spiegato che l'emendamento avrebbe stravolto “le condizioni esistenti anteriormente alle modifiche statutarie. Modifiche che decorreranno dalla prossima legislatura”. “Questo consiglio – ha detto il presidente della Regione Nichi Vendola – è un'espressione di democrazia mutilata, viste le poche donne presenti. La giunta regionale che ho composto ricorrendo ai consiglieri esterni mi ha consentito di porre un primo rimedio a questo strappo della democrazia (su sette assessori esterni cinque sono donne)”. 2 ottobre 2012 Consiglieri regionali. Oggi in Aula il taglio a 50 BARI – Nel 2015 i consiglieri della Regione Puglia saranno 50, 10 in meno di quelli già “tagliati” in autoriforma e 20 in meno degli attuali. Continua la revisione delle spese da parte della Regione Puglia. Al vaglio del Consiglio presieduto da Onofrio Introna che si riunirà stamattina alle 10.30 ci sarà dunque anche il taglio del numero dei consiglieri. E’ stato lo stesso Introna ad annunciarlo ieri al termine della riunione dei capigruppo con il presidente della Regione Nichi Vendola e gli assessori alla Sanità Ettore Attolini e all’Ecologia Lorenzo Nicastro. L’incontro era stato convocato per prendere in esame il regolamento di valutazione del danno sanitario delle attività industriali nelle aree a rischio ambientale, che la Giunta regionale si appresta ad adottare. “In questa occasione – ha spiegato il presidente del Consiglio – oltre a prendere atto dell’importante provvedimento , legato evidentemente all’emergenza Ilva, abbiamo ritenuto di anticipare il percorso approvativo della modifica statutaria per la riduzione dei consiglieri, argomento urgente già all’esame degli organi consiliari, com’è noto”. Tornando al Consiglio di oggi, la proposta di Introna dovrebbe essere approvata all'unanimità. Essa prevede anche un ridimensionamento della Giunta: massimo dieci assessori, dei quali solo due potranno essere esterni. Con la modifica allo statuto annunciata dal presidente del Consiglio verrà inoltre introdotto, sempre a partire dal 2015, un nuovo organo di controllo sui conti: un Collegio di tre revisori che avranno il compito di analizzare nel dettaglio tutte le spese della Regione. Articolo correlato: Trasparenza in Regione. I bilanci di tutti i gruppi consiliari