Muro Leccese. L’Arpa ha registrato concentrazioni di diossina superiori del 350% rispetto al consentito. La sindaca Cretì ha disposto la chiusura imemdiata
MURO LECCESE – Un tasso di diossina pari a 1,41 ng, ovvero superiore più del 350% rispetto al limite consentito e fissato in Italia a 0,4 ng ed in Europa a 0,1 ng. Sono i valori registrati dall’Arpa nella zona su cui sorge l’opificio industriale per la produzione nel settore dell’alluminio della ditta Ruggeri Service Spa a Muro Leccese. La sindaca di Muro, Gabriella Cretì, avuta comunicazione dall’Arpa degli allarmanti indici di concentrazione di diossina, ha disposto la sospensione immediata dall’attività industriale per salvaguardare la salute dei cittadini e dell’ambiente e l’apposizione di sigilli da parte della polizia municipale. Intanto sono stati predisposti ulteriori sopralluoghi che verificheranno l’estensione della contaminazione da diossina ed approntare la dovuta bonifica dei suoli. Qui il testo dell’ordinanza di blocco predisposto dalla prima cittadina: