Brindisi. Al vaglio della Procura le posizioni del rappresentante legale della società che gestisce la struttura e dell’amministratore della società proprietaria
BRINDISI – Un impianto di produzione di conglomerati bituminosi è stato sequestrato nelle scorse ore dai carabinieri del Noe di Lecce. L’impianto, in contrada Autigno a Brindisi, è di proprietà di una società brindisina ed attualmente condotto in locazione da un’altra società della provincia di Taranto. Il sequestro del Noe è scattato in esecuzione ad un decreto emesso dal gip del Tribunale di Brindisi. Al vaglio della Procura della Repubblica di Brindisi la posizione del legale rappresentante della società che gestisce la struttura e dell'amministratore della società proprietaria. Per entrambi le ipotesi di reato contestate sono quelle di aver esercitato un impianto di produzione di conglomerati bituminosi senza la prescritta autorizzazione alle emissioni in atmosfera e di aver depositato, in modo incontrollato, all’interno del perimetro aziendale, filler proveniente dal trattamento dei fumi prodotti dalla lavorazione, fusti metallici contenenti sostanze oleose esauste e pneumatici usurati.

Il valore complessivo dei beni sottoposti a sequestro è di circa un milione di euro. Le autorità amministrative sono state informate dell'avvenuto sequestro per l'adozione dei provvedimenti di competenza.