Nardò. Presidente è Marcello Gaballo, del sito web Spigolature Salentine. Previste collaborazioni con Enti ed istituzioni. Iscrizioni aperte a tutti gli studiosi
NARDO’ – Fare ricerca per promuovere e valorizzare la memoria dei beni di interesse artistico, archeologico, architettonico ed altro ancora. E’ il nobile proposito alla base della nascita della Fondazione Terra d’Otranto, costituitasi con atto notarile il 4 aprile 2011, e che il 15 marzo 2012 ha ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia, con relativa iscrizione all’Albo delle Persone Giuridiche. La Fondazione ha sede legale a Nardò ed esercita la propria attività nell’antica Terra d’Otranto, oggi identificabile nelle province di Brindisi, Lecce e Taranto, con l’obiettivo di contribuire alla crescita culturale e sociale della comunità locale. Presidente è Marcello Gaballo, ideatore e promotore del sito web Spigolature Salentine. Presente anche un Comitato Scientifico, composto da studiosi e docenti universitari e coordinato da Daniela De Lorenzis, ma, in generale, la fondazione mira a svolgere le proprie attività in sinergia con altre istituzioni. Per realizzare questi obiettivi si avvieranno iniziative finalizzate alla divulgazione e alla conoscenza del patrimonio culturale della terra salentina, quali mostre, studi, ricerche, corsi, manifestazioni, convegni, concerti, spettacoli. Due anni di “gestazione”, fatti di riunioni, discussioni e sopralluoghi, hanno prodotto una mole immensa di idee, proposte e progetti editoriali, alcuni dei quali già in corso d’opera. A breve, infatti, sarà presentata una monografia, scritta da Gianni Ferraris e curata da Marcello Gaballo, dedicata a Salvatore Napoli Leone, affascinante figura di imprenditore salentino, attivo nel secolo scorso, autore di numerose invenzioni tecniche e detentore di vari brevetti, così come documentato dal cospicuo e inedito materiale conservato nel ricco archivio di famiglia. È in fase di preparazione, inoltre, il primo numero della collana di studi “Il Delfino e la Mezzaluna”, diretta da Pier Paolo Tarsi, per la cui realizzazione ci si avvarrà della consulenza del Comitato Scientifico, che avrà il compito di supervisionare i contributi proposti e arrivati in redazione da parte di studiosi di varia estrazione (studenti, dottorandi, ricercatori, docenti, liberi studiosi), su argomenti di interesse storico e artistico attinenti il territorio dell’antica Terra d’Otranto. Infine sarà realizzata una serie di guide brevi monotematiche dedicate ai principali monumenti del Salento, che prenderà il nome di “Itineraria” e sarà diretta da Paolo Giuri. Le attività vedranno protagonisti soprattutto i giovani ricercatori indipendenti, troppo spesso esclusi dai tradizionali canali qualificanti di espressione, in un processo di condivisione e partecipazione aperta a chiunque abbia interessi e competenze nel settore della storia dell’arte, dell’archeologia, dell’etnografia e del costume. Compongono il Consiglio di Amministrazione della Fondazione il presidente Marcello Gaballo, il vice presidente Pier Paolo Tarsi, il segretario-tesoriere Daniela De Lorenzis e i consiglieri Marco Cavalera e Giovanna Falco. Chiunque vorrà aderire potrà farlo in occasione della cerimonia di presentazione che avverrà nei prossimi mesi.
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