Bari. Le parole di stima di Antonio Buccoliero, presidente regionale di Moderati e popolari
BARI – Il suo compito sarà quello, arduo, di risvegliare l’entusiasmo nei giovani, spesso delusi dalla politica. Di questa sfida dovrà farsi carico Fabrizio Marrocco, nominato responsabile regionale del movimento giovanile di Moderati e Popolari. “In un momento di grave crisi economica, in cui non ci sono garanzie per il futuro e la sola certezza è data dalla precarietà – ha dichiarato il consigliere regionale e presidente di MeP Antonio Buccoliero –, è normale che i giovani si sentano delusi dalla politica e si allontanino da essa, reputandola spesso incapace di dare risposte e di riaccendere la speranza. Se la cosa pubblica vede un progressivo allontanamento delle nuove generazioni, allora si può abbandonare l’idea di creare le condizioni per un cambiamento positivo. I giovani, le loro idee, il loro entusiasmo e la loro voglia di fare sono la chiave di volta perché si ritorni a guardare con ottimismo al futuro, nella certezza che sarà possibile buttarsi alle spalle anche la grave crisi che stiamo vivendo. Per questa ragione è essenziale che la politica dia uno spazio sempre maggiore alle nuove generazioni”. Buccoliero ha dimostrato di avere grande fiducia in Marrocco. “Sono certo che Fabrizio Marrocco, giovane talentuoso, preparato e che ha in sé quel naturale spirito di servizio che caratterizza quanti hanno a cuore il bene comune, saprà rappresentare una nuova spinta propulsiva per MeP, che da sempre guardano con attenzione ai giovani – ha detto -. A lui e a tutti i giovani che hanno scelto di condividere gli ideali di MeP vanno gli auguri per un proficuo lavoro, che riporti i giovani al centro della politica”.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding