Primarie. Ok dal centrosinistra. Ma anche la destra ci pensa

Scorrano. L’11 marzo gli elettori di Udc e Pd sceglieranno il candidato. Ma non si esclude che anche il fronte opposto sia chiamato all’appuntamento

SCORRANO – “Primarie”. Questa la parola più gettonata tra le forze politiche e le associazioni di Scorrano che da settimane si preparano alle elezioni amministrative da cui scaturirà il successore del sindaco Mario Pendinelli. In città le riunioni e i vertici si intensificano, e due appaiono gli atteggiamenti preponderanti: un certo tatticismo e un rinfrancato “rispetto reciproco” tra gli avversari che non si notava da tempo. Sul fronte della maggioranza consiliare, composta da appartenenti all'Udc e al Pd e da singoli cittadini, la diversità di vedute ha già prodotto un risultato: per l'11 marzo prossimo è stato fissato l'appuntamento con le “Primarie di coalizione della maggioranza” per scegliere il candidato sindaco. A votare, dalle ore 8 alle 20 nel seggio di via Lecce-Leuca a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele II, potranno essere quei cittadini scorranesi che si riconoscono nel progetto della coalizione. Tre i nomi in lizza: Antonio Presicce, imprenditore e attuale presidente del Consiglio comunale, Antonio Mariano avvocato e attuale assessore con Pendinelli; Rocco Amato coordinatore del Pd. Anche sul fronte “anti-amministrazione Pendinelli”, così come lo ha battezzato qualcuno, cresce la voglia di Primarie. A movimentare le acque è stato giorni fa il consigliere di opposizione Guido Stefanelli, che spiega di aver proposto le consultazioni aperte a due possibili alleati, cioè Fernando Presicce (vicesindaco dimissionario) e Cristian Russo fautore insieme all’avvocato Maurizio Rizzo (Sel) del comitato civico “Scorrano Cambia”: “Come referente del Pdl, – spiega Stefanelli – ho chiesto agli altri due amici di andare alla conta con le Primarie, proprio per riunire in una lista civica le forze alternative all’attuale maggioranza. La mia proposta purtroppo è stata rifiutata, ora lavoreremo per coalizzare gli amici indecisi e appartenenti a formazioni politiche anche diverse, perché l’unità potrebbe riaprire la partita”.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment