Casarano. Il bando è stato aggiudicato in via definitiva. Ma la Cogea non ne sa a e la determina è coperta da ‘omissis’
CASARANO – Oggi, poco dopo la pubblicazione dell’editoriale dal titolo “Cogea, in forse l’aggiudicazione”, sull’Albo pretorio del Comune di Casarano è stata pubblicata la determinazione n.353, firmata oggi stesso dal responsabile di servizio Anselmo Antonaci, con la quale si aggiudica in via definitiva (e non più provvisoria) il bando da quasi due milioni di euro per la raccolta dei rifiuti. Però la determinazione è tutta coperta da “omissis”: sono state pubblicate solo la prima pagina e l’ultima. Attraverso la comunicazione di quest’atto pubblico, non si rende noto né il nome della ditta aggiudicataria né le condizioni dell’aggiudicazione. Niente di niente. determinazione 353 Abbiamo contattato la Cogea che riferisce di non aver avuto alcuna comunicazione dal Comune, né di revoca dell’aggiudicazione, né di conferma. Ne deduciamo che non è la Cogea ad essersi aggiudicato il bando. Abbiamo telefonato a tutti i telefoni fissi comunali ma non ha risposto nessuno. Ricordiamo che domani dovrebbe partire il servizio. Vorremmo poter fare il nostro, di servizio pubblico. Informare i cittadini su come saranno spesi i loro soldi. Chiediamo perciò alla Commissaria di rendere pubblica in tutte le sue pagine la determinazione 353 e i termini contrattuali conseguenti. 2 marzo 2012 Cogea, in forse l’aggiudicazione CASARANO – Dovrebbe partire domani il servizio di raccolta rifiuti a carico della Cogea, la ditta che si è aggiudicato il bando del comune di Casarano da 1.985.380,50 euro, con un ribasso dell'11,37% (contro il ribasso dello 0,60% della Monteco e dell’8% della Igeco). Ma ad oggi la dirigenza non è stata convocata ancora per la firma dell’aggiudicazione definitiva e del contratto. Nei giorni passati il Comune ha chiesto alla Cogea ulteriore documentazione sullo stato dell’azienda che è alla sua prima aggiudicazione. Fonti interne a palazzo di Città riferiscono però di una revoca dell’aggiudicazione da parte della Commissaria prefettizia, ma anche di questo l’azienda riferisce di non aver avuto alcuna comunicazione. Intanto, non solo la Cogea ma anche gli operai della Geotec e i cittadini vivono ore di incertezza: quale ditta, con quali mezzi, con quali operai domani si farà carico della raccolta rifiuti a partire da domani? Un interrogativo che la commissaria dovrebbe sciogliere immediatamente.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding