Bollette dell’acqua e inquilini morosi. Perrone scrive ad Aqp

Lecce. Il sindaco ha chiesto un incontro urgente con i vertici di Acquedotto pugliese per congiurare il distacco dell’acqua per 3mila famiglie

LECCE – Coinquilini Iacp morosi ed annunciati tagli alle forniture da parte di Aqp. Il sindaco Paolo Perrone ha scritto una lettera ai vertici dell’Aqp in relazione alle morosità riguardanti le fatture di pagamento dei consumi idrici, che hanno ricevuto preavviso di sospensione in data 26 febbraio 2012. “Il problema – ha ricordato il sindaco Paolo Perrone – investe circa 3mila famiglie, con tutte le conseguenze che la mancata erogazione idrica comporterebbe, in termini igienico-sanitario e non solo, e anche sull'amministrazione comunale costretta a fronteggiare il fenomeno, garantendo i servizi minimi”. “Peraltro – ha aggiunto – lo Iacp della provincia di Lecce deve economicamente rispondere al pagamento delle dispersioni idriche già accertate”. Per queste ragioni il primo cittadino ha chiesto un incontro urgente con l’amministratore unico di Aqp, Ivo Monteforte e con il direttore generale Massimiliano Bianco “per raggiungere in tempi stretti un’intesa– ha spiegato -, individuando una soluzione che possa scongiurare il distacco dell'acqua. Un passaggio inevitabile per evitare ulteriori disagi alle famiglie interessate”.

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