I giallorossi perdono in terra friulana per 2 a 1 contro una buona Udinese. Le reti tutte nel primo tempo con Pazienza, Di Michele e Di Natale in sequenza.
ph: Giovanni Evangelista Quella di Udine è una sconfitta che non ridimensiona il Lecce ma che brucia per come è maturata. Perdere di misura in trasferta contro una formazione che da mesi naviga nelle zone nobili della classifica, conferisce forza e consapevolezza ai salentini per l'obiettivo primario della salvezza. La sconfitta in terra friulana ha interroto il trend positivo delle ultime uscite e consegnato al Lecce la tredicesima sconfitta stagionale, ma la squadra dell' “Uomo del Fiume” continua ad essere viva e a manifestare segnali positivi per il futuro. Il tutto è rimandato a domenica prossima quando il Lecce affronterà al via del Mare il più abbordabile Bologna in una delle sfide-spartiacque dell'annata giallorossa. Il Lecce parte con l'handicap e al 2’ Michele Pazienza incoccia di testa e supera Benassi sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto con maestria dal solito Di Natale. Trascorrono pochi minuti e i bianconeri sfiorano il doppio vantaggio: Floro Flores si smarca in area, stoppa e viene anticipato al momento del tiro dalla retroguardia giallorossa. Quando l'orologio segna il 26' Di Michele si rende protagonista dell'ennesima magia: l'attacante di Guidonia si porta il pallone sul sinistro e disegna una traiettoria che si infila all'angolino alla sinistra di Handanovic. E' l'1-1. Alla mezz'ora sale in cattedra Di Natale che fa le prove del gol concludendo centralmente in pregevole girata in seguito a uno stop di petto. Il Lecce reagisce come può alle sfuriate dei locali senza sortire particolari pericoli dalle parti di Handanovic, mentre i friulani sono più efficaci. Il secondo vantaggio bianconero è nell'aria e al 37' Di Natale raccoglie l'assist di Floro Flores e trafigge Benassi portando i suoi sul 2-1. Nella ripresa il Lecce rientra in campo con un piglio diverso e Cosmi propone Bertolacci al posto di un Delvecchio ancora lontano da un buon stato di forma. L'Udinese va vicina alla terza rete in più occasioni, ma i giallorossi sono sempre vivi e al 74' è proprio l'entrante Bertolacci ad andare vicino al pari con una conclusione che si spegne sul fondo. Nei minuti finali del match i padroni di casa tentano di chiudere la pratica con Fernandes: il centrocampista bianconero prova il tiro a giro sul palo lungo trovando la deviazione decisiva di un Benassi in stato di grazia. La gara si conclude tra gli applausi del pubbico del “Friuli” che sancisce la tredicesima sconfitta stagionale per gli uomini di Cosmi.
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