Slot illegali. Retata della Finanza nelle sale giochi

GUARDA IL VIDEO. 19 macchine sequestrate e multe ai gestori dei locali a Nardò, Alliste, Racale e Collepasso

19 slot machine sequestrate, multe ai gestori dei locali e sospensione dell’attività per un tempo ancora da definire. E’ il resoconto di un’operazione condotta nei giorni scorsi dalla Guardia di finanza di Gallipoli nelle numerose sale giochi e nei circoli privati dei Comuni di Nardò, Alliste, Racale e Collepasso. Le slot machine sottoposte a sequestro erano sprovviste di autorizzazione alla distribuzione e all’istallazione. L’attività delle Fiamme Gialle, oltre a contrastare la diffusione del gioco d’azzardo, era finalizzata a tutelare le casse dell’Erario, in quanto i videopoker sequestrati, non essendo collegati on-line alla rete telematica gestita dall’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, consentivano ai gestori di evadere i tributi previsti (il cosiddetto PR.E.U. (Prelievo erariale unico). Inoltre, all’interno delle casse delle slot machine, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro proventi illeciti per oltre 1.000 euro in monete da 50 centesimi, 1 e 2 euro. Al momento dell’operazione dei militari, le “macchinette mangiasoldi” erano nascoste in salette appartate, alle quali era consentito accedere solo mediante apertura a distanza da parte del gestore oppure risultavano chiuse ermeticamente da porte blindate. In altri casi, i locali adibiti al gioco d’azzardo erano video-sorvegliati con telecamere a circuito chiuso. Al fine di sfuggire ai controlli da parte delle Forze dell’Ordine, i giochi illegali erano disattivabili a distanza a cura del gestore, attraverso l’utilizzo di appositi telecomandi oppure attraverso l’interruttore dell’energia elettrica, alla cui accensione corrispondeva l’immediato spegnimento degli apparecchi o la comparsa sullo schermo di un videogame lecito. Durante i controlli, sono stati sorpresi davanti ai videopoker numerosi giocatori che, interrogati sul posto dai finanzieri, hanno dichiarato di aver speso, in una sola serata, somme variabili tra i 30, 50, 100 e 200 euro. Ai gestori delle sale giochi e dei circoli privati sono state comminate sanzioni amministrative pari a 1.300 euro per ogni videopoker illecito detenuto e di 1.000 euro per ogni congegno privo di a osta. Inoltre, verrà applicata la sanzione accessoria della sospensione temporanea dell’esercizio per un periodo variabile a seconda del numero dei videopoker detenuti all’interno di ciascun locale. Il Tacco ha trattato il tema del gioco illegale e delle slot truccate nel numero 81 di aprile 2011

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment