Piano per il Lavoro. La graduatoria ‘Dote occupazionale’

Bari. 638 i nuovi posti di lavoro incentivati. La provincia di Lecce in testa con 481 nuovi posti. Gentile: “Le imprese procedano presto con le assunzioni”

BARI – La Dote occupazionale ha la sua prima graduatoria. Ne fanno parte 170 aziende tutte pugliesi fatta eccezione per due con sede legale a Bologna e a Milano, ma con investimenti e assunzioni in Puglia. Di queste, 74 sono le domande risultate ammissibili, 36 necessitano di chiarimenti o integrazioni, mentre 60 sono le escluse per mancanza o difformità della documentazione o perché prive dei requisiti richiesti. La graduatoria è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale del 28 luglio 2011 ed è consultabile anche su http://pianolavoro.regione.puglia.it. Sono 638 le assunzioni incentivate ed è di oltre 7,5milioni (per la precisione 7.516.903,55 euro) il contributo pubblico messo a disposizione attraverso il Fondo Sociale Europeo (6.767.213,19 euro) e il cofinanziamento regionale (751.690,39 euro). Il personale che sarà assunto è costituito soprattutto da impiegati, più di 570, mentre più di 60 sono gli operai. La geografia delle assunzioni vede la provincia di Lecce in testa con 481 nuovi posti, segue Bari con 109 assunzioni incentivate, Foggia con 23, Taranto con 13, Brindisi con 7 e infine BAT, dove i nuovi occupati saranno 5. Nel frattempo la Dote occupazionale (incluse le aziende in graduatoria) ha raggiunto le 349 pratiche totali con una previsione di 1.629 nuove assunzioni per oltre 18,37milioni di contributo richiesto. Questo è il numero delle procedure telematiche completate da parte delle aziende, ci sono però altre 169 pratiche aperte e ancora in lavorazione per 153 assunzioni con una richiesta di contributo per oltre 1,86milioni di euro. “Questo incentivo – ha commentato l’assessora al Welfare Elena Gentile – ha avuto un successo davvero imprevisto sin dal primo giorno di apertura. Così la Regione si è attivata per completare l’istruttoria delle prime 170 richieste nel più breve tempo possibile. Adesso è compito delle aziende ammesse all’incentivo dare una risposta altrettanto celere alle aspettative di occupazione dei pugliesi, provvedendo velocemente alle assunzioni”. Per le imprese interessate ad ampliare l’organico con meno di 10 lavoratori ci sono 60 giorni di tempo per procedere con le assunzioni, per le aziende che hanno bisogno di un numero maggiore di unità il tempo a disposizione si allunga fino al 31 dicembre 2011. La prossima graduatoria per altre 161 aziende è in fase di istruttoria e sarà completata entro la prima metà di settembre. “Faremo rapidamente tesoro – ha aggiunto Gentile – delle criticità rappresentate dalla stesura del bando per consentire a tutte le aziende di utilizzare al meglio le opportunità offerte da quest’incentivo”.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment