Casarano. Più di 3mila cause pendenti ed un carico di lavoro non più sostenibile dal giudice togato, Carlo Errico. Che fino al 22 luglio si avvarrà dell’aiuto di due got (giudici onorari)
CASARANO – Troppe cause pendenti ed il giudice Carlo Errico del Tribunale di Casarano non riesce a far fronte a tutti gli impegni. E’ per questo che per le udienze del periodo tra il 2 maggio 2011 ed il 22 luglio 2011 ha deciso di ricorrere all’aiuto di due Got (giudici onorari) che prenderanno in carico parte degli impegni già assunti ed in particolare, così come prevede la delibera del Csm (16 luglio 2008), quelli di minore rilevanza, al fine di alleggerire il carico di lavoro del giudice togato. Attualmente l’impegno del dott Errico consiste in due udienze settimanali per la trattazione della cause civili ordinarie, una udienza settimanale per la volontaria giurisdizione ed una udienza settimanale per le cause cautelari e di procedimenti sommari di cognizione, con un notevole carico di cause già introitate a sentenza e altre fissate per la discussione. Il tutto in un contesto complessivo di più di 3mila cause pendenti. Come da delibera Csm, il got può essere assegnatario di particolari affari di minore rilevanza in caso di mancanza o impedimento dei giudici togati. La prima udienza di comparizione nei giudizi contenziosi si svolge comunque davanti al giudice togato il quale poi delega al got la trattazione delle cause. I got assegnati alla sezione distaccata del tribunale di Casarano sono attualmente cinque: Marilena Caroppo, Cosimo Calvi, Alfredo Bucato Capozza, Alida Accogli e Maria Paola Sanghez. Caroppo e Calvi sono stati finora assegnatari di fascicoli per un totale di circa 600 fascicoli a testa; a Bucato Capozza è invece stata assegnato il settore elle esecuzioni mobiliari. Pertanto i due got che affiancheranno il giudice Errico saranno Accogli e Sanghez. In particolare Accogli si occuperà delle udienze del 29 giugno e del 6 e 13 luglio. Sanghez, di quelle del martedì e del mercoledì per le quali non è prevista la collaborazione di Accogli.
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