Lecce. Passa attraverso l’agricoltura il dialogo aperto della Provincia di Lecce con il Mediterraneo
LECCE – Si incontreranno oggi alle ore 9.30 a Palazzo Adorno il presidente della Provincia Antonio Gabellone e la delegazione composta da rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura siriano. Lo scopo? Approfondire tematiche e tecniche agricole del progetto di cooperazione internazionale “Valorizzazione territoriale e sostegno socio-economico alle Comunità rurali di Ebla (Siria)”. Ente Capofila del progetto, la Provincia di Lecce ha voluto un momento di incontro e di discussione sullo stato dell’arte di un progetto che si propone non solo di avviare un programma di valorizzazione integrata rivolto all’agricoltura, all’artigianato e al turismo, per favorire il miglioramento delle condizioni di vita socio-economiche delle popolazioni locali della Provincia di Ebla ma soprattutto di contribuire alla stabilizzazione della situazione socio-economica dei Paesi mediterranei, rendendo la Puglia ponte di dialogo e di interscambio culturale fra le diverse sponde del Mediterraneo. “Il progetto introduce elementi di conoscenza tecnologiche, colture alternative e produzioni zootecniche, integrandoli con metodi e tecniche agricole tradizionali, per migliorare i rendimenti, la produzione e l’organizzazione agricola. Nello specifico, attraverso questo progetto, si intende ottimizzare l’uso delle risorse idriche, incoraggiare produzioni agro-ecologici e cicli bio-agricoli preesistenti, favorire l’occupazione, specie quella giovanile, tutelare il paesaggio intorno al sito archeologico di Ebla, rafforzare l’identità e radicare la comunità rurale sul territorio e restaurare immobili e salvaguardare architetture rurali”, dichiara l’assessore provinciale all’Agricoltura Francesco Pacella. Gli Enti proponenti dell’iniziativa sono un misto di attori privati e pubblici Italia-Siria: Provincia di Lecce (capofila), Regione Puglia e Province di Bari e Bat, Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (soggetto attuatore), Facoltà Architettura – Bari, Facoltà Scienze Umanistiche ed Architettura – Sapienza Roma, Firdos Ong Siria, Agenzia per la lotta alla disoccupazione, Ministero Sanità, Cultura ed Agricoltura della Siria.
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