Abiti e bigiotteria. Sequestrati 1000 articoli

Casarano. L'intervento della finanza è stato effettuato presso un esercizio commerciale gestito da un cittadino di origine asiatica

I Finanzieri della Tenenza di Casarano hanno portato a termine un'operazione nel settore della sicurezza dei prodotti che ha consentito il sequestro di oltre mille tra capi e articoli di bigiotteria non conformi alla legislazione italiana. L'intervento è stato effettuato l’altra sera, presso la sede di un esercizio commerciale di Casarano, gestito da un cittadino di origine asiatica. La merce, rappresentata da maglie, camicie, collane, anelli, bracciali, orecchini ed altri oggetti di vario genere, per un valore di circa 25 mila euro, è risultata tutta irregolare in quanto sprovvista di qualsiasi etichettatura, della descrizione dei componenti del prodotto e delle modalità d’uso, in violazione alla normativa sul consumo. La merce sequestrata, non recava, infatti, le prescritte indicazioni dell’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente; dei materiali impiegati e dei metodi di lavorazione, ove questi siano determinanti per la qualità o le caratteristiche merceologiche del prodotto; le istruzioni e le eventuali precauzioni e destinazioni d’uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto. In questi primi mesi dell’anno, in materia di controlli sulla sicurezza prodotti, i Finanzieri del Comando Provinciale di Lecce hanno effettuato 32 interventi che hanno permesso di sequestrare oltre 450 mila prodotti e segnalare amministrativamente 10 responsabili.

Sostieni il Tacco d’Italia!

Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.

Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.

Grazie
Marilù Mastrogiovanni

SOSTIENICI ADESSO CON PAYPAL

------

O TRAMITE L'IBAN

IT43I0526204000CC0021181120

------

Oppure aderisci al nostro crowdfunding

Leave a Comment