Lecce. Il consigliere del Centro – Moderato, Wojtek Pankiewicz organizzerà un presidio per l'indipendenza delle toghe. “Parta dal capoluogo – afferma – un sussulto di riscossa morale”
“Se questo premier, vecchio e decadente, organizzerà per il 13 febbraio, come ha preannunciato, una manifestazione a Milano contro i giudici e a favore delle sue amiche signorine, che hanno frequentato i festini a base di bunga – bunga nella sua villa di Hardcore, io organizzerò, per l’intera mattinata di quel giorno, un presidio davanti al Tribunale di Lecce in difesa dell’indipendenza della magistratura e a favore dell’etica e dello Stato di diritto”. E' netto nel suo proposito il consigliere del Centro – Moderato del Comune di Lecce, Wojtek Pankiewicz e lancia un appello affinchè analoga iniziativa sia attuata in tutte le città d’Italia sedi di Tribunale. “Il Rubygate – continua Pankiewicz – è uno spettacolo indecoroso e insopportabile. Si offende, si umilia, si deturpa non solo l’immagine e la dignità della donna ridotta a merce, a oggetto di godimento, ma anche la dignità di noi uomini ridotti da questa subcultura machista a cacciatori sempre impegnati nella nostra attività venatoria nei confronti del gentil sesso. Si calpestano, inoltre, le più elementari regole di civiltà politica e istituzionale. Il moto di sdegno che pervade il mio animo, avendo io avuto, tra l’altro, in passato, la fortuna di conoscere e di collaborare con giganti di saggezza e di moralità come Codacci-Pisanelli, De Maria, De Giuseppe, Urso, Rausa, mi induce a non essere spettatore inerte e silenzioso e a reagire non come consigliere comunale, ma, prima di tutto, come uomo e come cittadino”. Per il consigliere occorre una riscossa morale per riscoprire i valori e ridestare le coscienze, recuperando il costume pubblico, garantendo l’osservanza di tutte le regole dello Stato di diritto “in questo clima di fibrillazione istituzionale e di sovversivismo strisciante”.
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