Nardò. I carabineiri hanno rinvenuto due confezioni da 100 e 102 grammi di marijuana e 1 bilancino di precisione
Ieri, in serata, a Nardò, i militari della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio, Giorgio Pranzo, classe 1989, neretino e Matteo Esposito, classe 1990, copertinese. Durante una normale attività di controllo della circolazione stradale, l’attenzione dei carabinieri è stata attirata da due giovani che, a bordo di una autovettura, posteggiati in una zona periferica della città, hanno cercato di disfarsi di due involucri, occultandoli sotto il proprio veicolo. I carabineiri, a quel punto, hanno iniziato un controllo approfondito del mezzo e hanno rinvenuto due confezioni contenenti rispettivamente 100 e 102 grammi di marijuana, abilmente confezionati, e 1 bilancino di precisione. A seguito delle perquisizioni domiciliari, a casa degli stessi arrestati, i militari operanti hanno ritrovato un ulteriore bilancino di precisione e del nastro adesivo nero, del tutto uguale a quello utilizzato per confezionare i due pacchi rinvenuti poco prima. I militari hanno sottoposto a sequestro anche 200 euro, ritenute provento dell’illecita attività di spaccio. I due arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Lecce.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding