Monitoraggio dell'aria a Lecce. Accordo con Arpa

Le 4 centraline sono state ubicate presso via Cavallotti, via Romagna, via Vecchia S. Pietro in Lama e via Garigliano

L’amministrazione comunale ha raggiunto un accordo con Arpa Puglia in base al quale quest’ultima prende in gestione la rete di monitoraggio dell’aria del Comune di Lecce e quindi eseguirà la manutenzione delle centraline. Lo rende noto il vicesindaco e assessore all’Ambiente Gianni Garrisi. Com’è noto, il Comune è proprietario di una rete di monitoraggio intergrato della qualità dell’aria composta da 4 centraline fisse installate sul territorio comunale in epoche diverse. Proprio in virtù del periodo di installazione e a seguito dell’entrata in vigore di nuove normative, e cioè del D.M. n. 60/2002, si è stabilito di comune accordo con Arpa Puglia di ridistribuire tre delle quattro centraline in modo tale da renderle conformi al Decreto Ministeriale. Gli accordi venivano riportati nella Convenzione sottoscritta il 27 luglio 2008. In virtù della nuova configurazione le quattro centraline fisse per il monitoraggio dell’aria sono state ubicate presso i siti di via Cavallotti (angolo di piazzetta Libertini), via Romagna (interno della scuola comunale), via Vecchia S. Pietro in Lama e via Garigliano. Nella stessa Convenzione l’Arpa Puglia si impegnava a procedere alla validazione dei dati derivanti dalla rete di monitoraggio di proprietà del Comune mentre la stessa amministrazione ne doveva curare la manutenzione. Infatti sulla base di tali accordi l’Assessorato all’Ambiente imbastì un gara triennale avente ad oggetto la manutenzione del sistema di monitoraggio della qualità dell’aria, il cui contratto, affidato alla Società Project Automation Spa, è scaduto proprio alcuni giorni fa (20 dicembre). “Le centraline di monitoraggio dell’aria hanno sempre funzionato – chiarisce l’assessore Garrisi – come, peraltro, dimostrano i dati riportati sul sito istituzionale dell’Arpa Puglia. Gli uffici dell’Assessorato all’Ambiente, con spirito fattivo e laborioso, hanno operato affinché la rete di monitoraggio continuasse a funzionare senza interruzione, a maggior tutela e salvaguardia della salute di tutti i cittadini leccesi. Anche a dispetto degli inutili allarmismi di Rotundo sia sulla presunta situazione di pericolosità generale a cui sarebbero esposti i leccesi per quanto riguarda la qualità dell’aria, sia sulla collocazione della centralina di piazzetta De Santis spostata su via Cavallotti e quindi in posizione strategicamente più utile e più efficace nella rilevazione. L’accordo con Arpa è un grande passo avanti per l’amministrazione comunale, sia perché la manutenzione e la gestione sarà eseguita dallo stesso ente che effettua la validazione dei dati, sia perché ridarà sollievo alle casse comunali rinfrancandole dall’esborso di un’ingente somma”.

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