La IV circoscrizione boccia il Piano Traffico

Lecce. Nell’ultima seduta si è passati alle dichiarazioni di voto: tutti contrari. Astenuti il presidente e il consigliere di “Città”

Nell’ultima riunione dell’anno 2010, il Consiglio della IV Circoscrizione ha bocciato il nuovo piano traffico proposto dall’Assessorato alla Mobilità del Comune di Lecce. “Riconosciamo all’assessore Giuseppe Ripa e ai tecnici del settore – dice il presidente Carmelo Isola – i giusti meriti per aver voluto proporre delle soluzioni alternative a un vecchio piano traffico del lontano 1999, che interessi tutta la città e in particolare il centro cittadino, con un’ampia proposta di progettazione di nuove piste ciclabili”. Nell’ultima seduta, però, dopo ampia discussione, si è passati alle dichiarazioni di voto. Il Gruppo “La Puglia Prima di Tutto” ha espresso il proprio disappunto in quanto il piano non ha tenuto conto di quanto deliberato dal Consiglio (delibera n. 18 del 07/05/2010) in merito alla viabilità di via D. Birago. La proposta avanzata dal Consiglio ha recepito le numerose istanze dei residenti e risulta essere disattesa dall’Assessorato. Di conseguenza, la “Puglia Prima di Tutto” ha espresso parere negativo. Anche i Consiglieri del Gruppo Misto e di “Impegno e Solidarietà” hanno dichiarato di votare contro la proposta dell’Assessorato per la stessa ragione, rivendicando la necessità di interventi urgenti nel quartiere. Il Presidente Carmelo Isola e il Consigliere del gruppo della “Città”, Marco Patarnello, si sono astenuti. Le perplessità riguardano cambio della viabilità proposto per via Dalmazio Birago con applicazione del senso unico in uscita verso la città e non in entrata come proposto dal Consiglio. Si dichiarano, invece, favorevoli alla realizzazione delle nuove rotatorie, ma nel quartiere Rudiae – Ferrovia. Da diversi anni esistono delle rotatorie provvisorie che attendono la loro sistemazione definitiva come in via Vecchia Carmiano, Via Bonifacio, Via Sozy Carafa, Via Cavalieri di Vittorio Veneto. 1 dicembre 2010 – Piano traffico natalizio: tutti a piedi A ridosso delle festività natalizie, l'assessore al Traffico del Comune di Lecce, Giuseppe Ripa, ha presentato il piano della mobilità. Dal 5 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011, è previsto il blocco totale delle auto, dalle 17 alle 21, in tutto il centro cittadino, a partire dagli imbocchi della zona degli istituti delle Marcelline e del Calasso. Le misure Attivi i parcheggi di interscambio: ex Foro Boario, ex Carlo Pranzo, ex Gil, ex Arena Aurora, Catasto, Torre del Parco, Sette Lacquare e Centrum. Per raggiungere la città, sarà possibile parcheggiare l'auto e per poi prendere un bus navetta gratuito che passeranno dagli interscambi, con una frequenza di 6 minuti. Cambia, contestualmente, la tariffazione oraria all'interno dell'area area cittadina compresa tra le vie: 95° Reggimento Fanteria, M.R. Imbriani, Imperatore Adriano, S. Francesco D'Assisi, G. Garibaldi, XXV Luglio, G. Marconi, F. Lo Rè (tratto compreso tra via G. Marconi e Piazza Italia), piazza Italia (corsia tra viale F. Lo Rè e viale Otranto), viale Otranto (tratto compreso tra piazza Italia e via F. Cavallotti) e F. Cavallotti comprese le stesse. Il costo della sosta oscillerà tra 1.30 e 1.50 euro l'ora. La misura vuole scoraggiare gli stazionamenti troppo lunghi. Senso unico su viale Don Minzoni, da viale Otranto a via Salomi con esclusione dei bus urbani, su viale De Pietro, da via Garibaldi a piazza del Bastione. Divieto di transito (eccetto i residenti) su via Filzi e via Liborio Romano, tra via Cesare Battisti e via 140° Reggimento Fanteria. Nei giorni dell’Immacolata, della Vigilia e di Natale e il 2, il 5 e il 6 di gennaio saranno istituiti divieti di accesso, di transito e di sensi unici di circolazione. I sensi unici sono a eccezione degli autobus della Sgm. Vietato l'accesso sulla corsia esterna di via Cavallotti, su viale Otranto dall’incrocio con via Don Minzoni; su via Garibaldi, dall’incrocio con viale De Pietro; su via Garibaldi, corsia interna, all’altezza dello spartitraffico; su via XXV Luglio, dall’incrocio con Vico dei Fieschi. 27 novembre 2010 – Piano traffico: in un video il progetto del Pd In merito al Piano traffico per la città di Lecce, il Partito Democratico ha le idee chiare. Tutte le proposte possono ridursi, in realtà, a una sola, che diventa concetto chiave, ovvero: sviluppo sostenibile in città. Si è discusso di mobilità durante una conferenza stampa svoltasi in mattinata. Il Piano è stato illustrato dal responsabile provinciale per i trasporti del Pd, Sergio Ventura, alla presenza del segretario cittadino Fabrizio Marra, dei consiglieri Antonio Rotundo e Rita Quarta di alcuni dirigenti. Aree pedonali, zone periferiche, filobus: un team esperti composto da architetti, sociologi, artisti sarà chiamato a sostanziare con valutazioni tecniche, le proposte e le idee che poi saranno discusse con i cittadini. Ma il dibattito viaggia anche su internet e sui social network, per stimolare la partecipazione della comunità. Il “canovaccio di idee” dei Democratici, da cui partire per sviluppare orizzonti più complessi, è rappresentato in un video pubblicato sulla piattaforma di YouTube del canale monotematico del Pd: http://www.youtube.com/user/PDdiLECCE. A breve, il dibattito si sposterà anche nella piazza virtuale di Facebook. Ma, per tornare ai fatti, ecco un elenco di proposte: – chiusura al traffico del centro storico – creazione di un quadrilatero di strade intorno a Piazza Mazzini (Via Oberdan, Via Braccio Martello, Via Battisti, Via Cavallotti) per realizzare una zona pedonale che andrebbe da Porta Rudiae a Via Braccio Martello. – conseguente nascita di un grande cuore commerciale, storico e turistico (via Trinchese diventerebbe il trait d'union tra la zona “vecchia” e quella nuova della città). L'area includerebbe strutture come l’Istituto Costa, la scuola Cesare Battisti, la Villa comunale, il castello di Carlo V, il Politeama e il teatro Apollo. – individuazione di zone pedonali anche in periferia per favorire punti nevralgici di incontro e vita attiva di comunità – attivazione immediata del filobus a servizio delle grandi aree pedonali e dei parcheggi (ex caserma Massa ed ex Enel). 15 novembre 2010 – Lecce. Piano traffico al vaglio della circoscrizione Rudiae Ferrovia Si è svolto presso la sede della IV Circoscrizione “Rudiae – Ferrovia” di Lecce un consiglio monotematico sul nuovo piano traffico che l’Assessorato alla Mobilità, Giuseppe Ripa, ha predisposto. L’asssessore ha presentato i dettagli di un provvedimento che la città aspetta da circa 16 anni. Il piano punta molto sul potenziamento delle piste ciclabili, sull’allargamento delle aree pedonali e sulla disponibilità di un numero maggiore di parcheggi. Come ricordato in un comunicato dal presidente della Circoscrizione, Carmelo Isola, per quanto riguarda nel dettaglio la zona “Rudiae – Ferrovia”, “è prevista un’area di stazionamento di bike sharing vicino la Chiesetta Balsamo, piste ciclabili in via Vecchia Carmiano, via Adriatica sino al Parco di Rauccio e di collegamento con il centro universitario Ecotecne. Un altro provvedimento riguarda la circolazione in via Birago e prevede l’inversione di marcia sulla parte terminale di via delle Anime che sarà a scendere verso Porta Rudiae e con ritorno obbligato su via Birago, creando così una circolazione concentrica intorno all’isolato compreso tra le vie Birago – Anime e Redipuglia. Contestualmente si creerà un senso unico sul primo tratto di via Birago verso l’esterno della città. L’obiettivo è quello di evitare che il flusso delle auto provenienti da Viale della Repubblica, via Birago si riversi sull’incrocio di viale Gallipoli, Viale dell’Università, via Diaz e via De Jacobis. Infine cambi di senso di marcia su via De Angelis e realizzazione di due nuovi rondò all’altezza dell’ex carcere Bobò e su Piazzale Rudiae”. Al termine dell’illustrazione del Piano, il presidente Isola ha apprezzato l’idea di allargamento delle piste ciclabili; ha avanzato la richiesta di maggiore attenzione alla viabilità del quartiere soprattutto nelle zone di via Pozzuolo, Bonifacio, via Taranto, Borgo San Nicola. Importante è anche la realizzazione definitiva delle rotatorie di via Vecchia Carmiano, via Bonifacio e via Sozy Carafa così come la messa a dimora delle pensiline di attesa dei bus urbani perché, se si vuole potenziare il servizio, è necessario garantire ai cittadini comodità durante il periodo di attesa e rispetto degli orari di percorrenza anche e soprattutto in periferia. http://www.youtube.com/user/PDdiLECCE Diffidenza, invece, è stata espressa sulla variazione di viabilità su via Dalmazio Birago. “Come consiglio – dice Isola – avevamo realizzato, ascoltato e condiviso da cittadini e commercianti, che prevedeva il senso unico in un tratto, ma nel senso di marcia in entrata alla città con modifica del senso di marcia di Via Reale. L’Assessorato non ha ritenuto valida la nostra proposta, senza neppure sperimentarlo”. Il Consiglio Circoscrizionale pertanto non ha ritenuto di porre a votazione il piano traffico proposto anche perché non ne ha ricevuto nei giorni precedenti copia e quindi non ha potuto studiarlo, condividerlo e concertarlo con i cittadini. “Non possiamo avallare un piano di siffatta importanza per la città e la circoscrizione senza averne verificato i dettagli e le ripercussioni che si avrebbero sulla viabilità. Lodiamo l’impegno dell’Assessore e dei tecnici ma non posso essere sufficienti pochi minuti per darne una corretta valutazione. Se ci saranno forniti gli strumenti idonei, ci riconvocheremo per deliberare. Dopo interventi critici da parte di cittadini, commercianti e rappresentanti di associazioni, la seduti si è sciolta senza alcuna approvazione positiva o negativa” ha concluso il presidente della Circoscrizione. 11 novembre 2010 – Lecce. Piano traffico: ok dall'Università Continua il ciclo di incontri e riunioni sul nuovo Piano della Viabilità, sottoposto in questi giorni al vaglio di associazioni, commercianti, consumatori, cittadini. L’assessore alla Mobilità e Trasporti Giuseppe Ripa e il dirigente del settore Sergio Aversa, infatti, hanno illustrato questa mattina ai rappresentanti dell’Università del Salento (due delegati del rettore Laforgia) il Piano della Viabilità, che comprende anche il Piano Quadro della Ciclabilità. I due rappresentanti dell’ateneo si sono detti molto soddisfatti dei contenuti del Piano, apprezzando quegli aspetti che vanno in direzione del miglioramento della viabilità in generale, dell’ottimale utilizzo dei trasporti pubblici e della mobilità ciclabile. Particolare attenzione è stata sollecitata dai rappresentanti dell’Università in merito al miglioramento dei servizi offerti dall’amministrazione comunale alla popolazione studentesca. “L’Università del Salento – fa sapere Ripa – ci ha chiesto di focalizzare l’attenzione sui servizi di pubblica illuminazione sui passaggi pedonali in coincidenza dei parcheggi di interscambio ed un aumento della frequenza delle corse delle linee urbane dal centro a Ecotekne. Per il resto, c’è estrema condivisione dei contenuti del Piano della Viabilità e questo è un fatto molto importante dal momento che consideriamo l’ateneo un interlocutore fondamentale per il confronto sul Piano stesso. Anzi, saremo pronti a recepire ulteriori utili suggerimenti che arriveranno dall’Università del Salento”. 6 novembre 2010 – Piano traffico: piogge di critiche sull'assessore Ripa Presieduto dal coordinatore, consigliere comunale, Wojtek Pankiewicz, si è riunito il Centro Moderato – Partito della Nazione per discutere della caotica situazione del traffico a Lecce e criticare l’amministrazione comunale che, dopo oltre tre anni, non è stata ancora in grado di redigere un vero Piano Urbano del Traffico. Le critiche si sono concentrate sull’assessore Giuseppe Ripa che, sollecitato più volte a presentare le sue proposte nella Commissione Consiliare, anche con il contributo dell’opposizione, “dopo più di tre anni, scavalca la Commissione per dar vita a consultazioni su un qualcosa che non ha né le caratteristiche, né la portata di un vero piano traffico e che non dice a su due importantissime rotatorie che si dovrebbero realizzare tra via Puglia e via Torre del Parco (imbocco superstrada per Maglie) e nei pressi del bar 'Rosso e Nero', luoghi dove, in determinate ore, il traffico diventa una bolgia. “E non dice a neppure sul filobus, che sconvolgerà la circolazione, non avendo i nostri viali di fine ‘800 la dimensioni giuste per perdere una corsia a favore del filobus”. “Il vero Piano Urbano del Traffico, invece, è uno strumento importante che indaga le criticità, individua i fabbisogni, fissa gli obiettivi di miglioramento ed offre un ventaglio di risposte tra le quali scegliere. Ripa non dice neppure quanto tempo dovranno durare le consultazioni e quando dovrebbe incominciare l’attuazione del piano. Deficit questo assai grave, considerato che, tra poco più di un anno, la consiliatura sarà terminata”. Il coordinamento ha deciso di invitare i cittadini a fornire pareri e proposte sui problemi del traffico a Lecce, tramite e-mail all’indirizzo [email protected] in modo da apportare un contributo di idee e proposte per arrivare a redigere un vero Piano Urbano del Traffico per una città sostenibile. Pankiewicz ha concluso l’incontro affermando che l’assessore deve riferire in Commissione Traffico: “metta – dice il consigliere – a disposizione dei consiglieri gli studi approfonditi, le rilevazioni, le elaborazioni che afferma di aver condotto in questi tre anni. Ci comunichi le strategie e i tempi, le modalità d’intervento che vuole utilizzare. Ci faccia interloquire col suo staff di esperti, studiosi, consulenti. Le opposizioni non mancheranno di dare il loro contributo per pervenire alla redazione di una bozza di un vero Piano Urbano del Traffico per una Lecce sostenibile e a misura d’uomo. Solo dopo si potranno aprire su questa bozza proficue consultazioni esterne. Continuare così significherà, invece, solo aver fatto uno dei soliti roboanti annunci di rivoluzionari cambiamenti, così cari alla Giunta Perrone, destinati a rimanere lettera morta”. Codacons Lecce Sonora bocciatura del Piano Traffico anche da parte del Codacons Lecce per il quale manca qualunque riferimento ai servizi di mobilità (come potenziamento e rimodulazione dei servizi di trasporto pubblico – o riferimenti al filobus). Il Piano è privo di indicazioni su potenziali parcheggi e/o aree di interscambio in corso di realizzazione nella città di Lecce (per es. il progetto viario intorno alle cave di Marco Vito) e non c'è nessun riferimento alla mobilità alternativa (se non un fugace sguardo al piano sulle piste ciclabili). In realtà, quindi, l’assessorato al traffico del Comune di Lecce ha presentato un progetto di modifica della viabilità che ha interessato e/o interesserà alcune zone, seppure centrali da un punto di vista urbanistico, della città. Il documento prodotto dal Codacons è in allegato. Adoc Lecce L’Adoc di Lecce, nella persona del suo presidente provinciale Alessandro Presicce, ha partecipato alla riunione con l'assessore Giuseppe Ripa per la presentazione del cosiddetto “Piano Traffico”. Di seguito le riflessioni nel dettaglio. Intanto occorre rilevare che non si tratta di un vero e proprio “Piano traffico”, non avendone la portata e le caratteristiche. Si tratta tuttavia di una serie di novità, alcune positive, che l'amministrazione intende apportare alla viabilità cittadina. L'estensione della sosta tariffata nelle due aree individuate (intorno a via Leuca e oltre viale Gallipoli), sebbene esse non rientrino nemmeno all'interno del circuito dei viali di circonvallazione, può effettivamente ridurre la pressione del traffico nelle due zone, dissuadendo coloro che per motivi di lavoro vi si recano, dal raggiungerle con l'auto e incentivandoli a utilizzare i mezzi pubblici o la bicicletta. Così Adoc ha anche ritenuto utile estendere la rete del servizio di bike sharing, che l'amministrazione starebbe tentando di potenziare. Anche positiva è la notizia del rifacimento della segnaletica intelligente sulla Tangenziale e da e per la stessa. Ciò che invece non si comprende in questo “nuovo corso” della mobilità urbana è che lo stesso non prevede la più volte promessa chiusura integrale di via XXV Luglio, via Costa e Via Fazzi. In altre parole, cosa grave, l'amministrazione ritiene di utilizzare la Villa Comunale come il più grande rondò della città, consentendo alle auto private di circolare liberamente lungo il suo perimetro. Ciò è assurdo e non ha alcun senso logico. La ragione addotta dall'Amministrazione che la libera circolazione su via Costa, sarebbe necessaria per consentire ai genitori degli alunni della scuola elementare Battisti non ha senso, atteso che molte città italiane hanno adottato, quasi a costo zero, sistemi cosiddetti “Pedi-bus” di accompagnamento a piedi da parte di operatori comunali dei bambini lasciati dai genitori a delle fermate convenute. Con la chiusura definitiva di viale Cavallotti – XXV Luglio si potrebbe invece immaginare di ampliare la superficie della Villa Comunale. Così si fa il bene e la salute anche degli alunni della scuola Battisti. Così come non si comprende ancora come possa consentirsi, attraverso via Fazzi, di accedere con l'auto privata e tagliare il Centro Storico, costeggiando l'Anfiteatro, la parte più preziosa della Lecce storica, sino a Porta Napoli. E infine, bene la chiusura di viale Cavallotti, ma nel sistema presentato manca la chiusura di Piazza Mazzini più volte promessa ai cittadini leccesi e infinite volte richiesta da parte delle associazioni. Insomma luci e ombre. Occorre fare ancora molto di più sulla strada timidamente intrapresa. Uno sforzo di coraggio che Adoc chiede all'amministrazione, divincolandosi dalle “lobby dello smog” che troppe volte hanno avuto la meglio sulle richieste dei cittadini. Articolo correlato Piano traffico a Lecce. Parola alla cittadinanza (25 ottobre 2010)

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