Lecce. Nel mirino della finanza un negozio di abbigliamento il cui titolare è stato denunciato a piede libero
Nelle ultime ore, le Fiamme Gialle di Lecce hanno sequestrato 363 capi di abbigliamento contraffatti recanti falsa indicazione sulla provenienza. Stavolta, nel mirino della Finanza, è capitato un negozio di abbigliamento del capoluogo, gestito da un cittadino di origini asiatiche, munito di regolare permesso di soggiorno, che è stato denunciato a piede libero in violazione dell’art. 517 del Codice Penale, “Vendita di prodotti industriali con segni mendaci”, che prevede la reclusione fino a un anno o la multa fino a ventimila euro. Sui prodotti sequestrati erano stati apposti dei cartellini merceologici riportanti la fallace indicazione “Made in Italy”, mentre all’interno degli stessi capi vi era apposta una piccola etichetta con l’indicazione dell’esatta provenienza del prodotto: “Made in China”. Evidente è la distorsione del mercato provocata dall’immissione in consumo di prodotti, di scrsa qualità, a un prezzo notevolmente più basso del prodotto nazionale, garantito per qualità, salubrità e confezionamento dal marchio “Made in Italy”. Tutta la merce sequestrata è destinata alla confisca e alla successiva distruzione.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding