Gallipoli. Sarà inaugurato domenica una canale di comunicazione per favorire il dialogo tra cittadini ed esponenti del Partito su temi politici e amministrativi. Contestuale sarà un sit in informativo a Piazza Tellini
Il Partito Democratico di Gallipoli, domenica 21 novembre, scende in piazza Tellini, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 21, con un sit-in di informazione dei cittadini sui principali temi di politica nazionale e sui motivi che hanno portato alla formazione della nuova amministrazione comunale di Gallipoli. Contestualmente, per favorire un dialogo con i cittadini e soprattutto con i giovani, sul sito internet www.pdgallipoli.org, verrà inaugurato “Blog Democratico”, una finestra di dialogo con i cittadini sui temi politici ed amministrativi più importanti per la città. Sarà possibile interloquire con i responsabili del Partito e con i Consiglieri Comunali. I primi interventi, che saranno pubblicati domenica e sui quali si potrà già dibattere, saranno firmati dal Coordinatore Provinciale, Salvatore Capone e da quello cittadino. L'iniziativa di scendere in piazza sarà seguita da altre iniziative pubbliche, tutte finalizzate a rendere partecipi i cittadini delle scelte politiche ed amministrative che il PD intende realizzare e per le quali impegna il proprio gruppo consiliare. Di fronte all'imbarbarimento della politica locale, che si distingue per indegni attacchi personali, conditi da pesanti quanto gratuite insinuazioni, l'obiettivo del Pd è quello di parlare ai cittadini perchè acquisiscano direttamente la conoscenza sui fatti amministrativi e sulle diverse problematiche. L'emergenza democratica, determinata dall'inquinamento delle campagne elettorali e dai pesanti condizionamenti di consiglieri comunali e dirigenti politici, da noi segnalata più volte, potrà essere superata anche attraverso l'aumentata capacità di discernimento e di conoscenza di tutti i cittadini. Anche di quelli che, come opportunamente ricordato in questi giorni dal deputato-letterato-studioso e grande conoscitore di Giuseppe Parini, per il bisogno, tiranno del pensiero e della libera espressione del voto, subiscono la compravendita del voto ed ogni altra umiliazione.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding