Lecce, lancio uova e ingiurie sui muri contro la Cisl

Per il sindacato si tratta di manifestazione di intolleranza e tentativi di intimidirne libertà e autonomia

Le segreterie della Cisl di Puglia e di Lecce, in un comunicato congiunto, hanno definito molto grave il lancio di uova e le scritte ingiuriose contro la sede del sindacato nel capoluogo salentino. “Una manifestazione d'intolleranza – dicono – un tentativo di intimidire il sindacato, la sua libertà e la sua autonomia. Non ci spaventa il gesto, ma non ci piace il clima che si è creato intorno agli sforzi che la Cisl compie per affrontare i danni della crisi sui lavoratori e sul Paese. Di fronte all'ampio consenso che i lavoratori italiani manifestano alla Cisl ed alle sue scelte riformiste, nonostante i risultati importanti sul terreno della tenuta dell'occupazione e dei nuovi investimenti al sud che questa strategia sta determinando, stiamo subendo aggressioni e dileggi di chi non ha altra soluzione da proporre che l'accentuazione dei conflitti”. «Il Paese – si legge nella nota – ha bisogno di ritrovare la concordia e la convergenza sui temi del lavoro e dello sviluppo, temi che in Puglia, e soprattutto a Lecce, la Cisl sta mettendo al centro della propria iniziativa, richiamando l'attenzione e l'impegno delle Istituzioni e delle aziende sui destini delle migliaia di lavoratori e lavoratrici che rischiano di perdere o hanno già perso il lavoro”.

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