Bpp, una banca che gode di ottima salute

Approva il bilancio patrimoniale ed economico al 30 giugno 2010 e conferma la propria capacità di operare per imprese e famiglie

Il Consiglio di Amministrazione della “Popolare Pugliese” ha approvato nei giorni scorsi la situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 2010 della Banca e dell’omonimo Gruppo bancario. Nonostante il contesto economico generale fortemente complesso e problematico, con tassi di interesse ancora su valori minimi e una ripresa economica che stenta a decollare, la “Popolare Pugliese” conferma la propria capacità di operare a favore delle imprese e delle famiglie, registrando una significativa crescita degli impieghi verso clientela che si portano a 2.101 milioni di euro (+6,22% rispetto al primo semestre 2009). La componente più dinamica dell’aggregato è rappresentata dagli impieghi a medio e lungo termine, che costituiscono complessivamente il 72,57% del comparto. Sostanzialmente invariato è il rapporto fra sofferenze nette e impieghi, fermo al 2,27% contro il 2,26% di giugno 2009; mentre quello fra incagli netti/impieghi netti, influenzato maggiormente dalla crisi in atto, passa dall’1,56% del primo semestre dello scorso anno al 2,15% dell’esercizio 2010. La raccolta diretta ammonta a 2.772 milioni di euro, facendo registrare una crescita del 3,19% su giugno 2009. In particolare, va segnalato il gradimento dimostrato dalla clientela nei confronti delle nuove tipologie di conto corrente (+5,03%) e delle obbligazioni (+12,04%) emesse dalla Banca. La raccolta indiretta pari a 1.233 milioni di euro (+0,55%) è pressoché stabile, mentre quella complessiva a quota 4.005 milioni di euro è in crescita del 2,36% rispetto a giugno 2009. “I risultati conseguiti dalla Banca nel primo semestre del 2010 attestano che le azioni intraprese per migliorare la produttività, la redditività e l’efficienza stanno dando riscontri positivi e ciò in linea con le indicazioni contenute nel piano strategico approvato nei mesi scorsi dal Consiglio di Amministrazione. Possiamo dire – afferma il Direttore Generale Vito Primiceri – che, nonostante la caratteristica del ciclo economico, la “Popolare Pugliese” conferma ancora una volta la propria capacità di essere banca territoriale”. Circa i dati di conto economico, il margine d’interesse ascende a 36,89 milioni di euro, il margine d’intermediazione a 56,22 milioni di euro e l’utile lordo a 11,76 milioni di euro. Dopo aver scontato imposte per 4,62 milioni di euro, l’utile netto si attesta ad euro 7,14 milioni, in lieve flessione rispetto all’utile netto “normalizzato” (calcolato cioè senza le componenti non ricorrenti) al 30 giugno 2009. Il Roe annualizzato è del 6,10%. In crescita il TIER 1 Capital Ratio (Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate) al 9,39. Il patrimonio netto a fine giugno 2010, comprensivo dell’utile in formazione, ammonta a 244,42 milioni di euro contro i 229,64 milioni di euro dello scorso anno (+6,44%). “La Banca ha approvato una buona semestrale – dice il Presidente Carmelo Caforio -, registrando risultati economici e patrimoniali che proiettati al 31 dicembre 2010 ci fanno ipotizzare la conferma di un dividendo non dissimile da quello dello scorso anno. Tali risultati sono ancora più apprezzabili, se si considera che la Banca sta perseguendo, in linea con gli indirizzi dettati dal Governatore Draghi, politiche volte al rafforzamento patrimoniale dell’Azienda. Se è vero che la 'Popolare Pugliese' gode di ottima salute, seppur in una situazione di crisi economica nazionale ed internazionale senza precedenti, non può essere nel contempo dimenticato che in un futuro sempre più prossimo verrà chiesto alla banche, specialmente a quelle che come la nostra basano la loro attività sul credito, di continuare a sostenere le aziende e le famiglie. Ora, in un momento di perduranti tassi bassi e di conseguenti indici di redditività limitati, appare chiaro che, per svolgere la propria missione aziendale a favore del territorio in cui opera, la Banca dovrà rafforzarsi patrimonialmente per essere sempre più un prezioso volano di crescita e sviluppo delle aziende, attraverso l’erogazione seria e rigorosa di'“credito buono'”. La Bpp. è presente in Puglia, Molise e Basilicata con 97 sportelli e 856 (media) dipendenti. Nella stessa riunione è stato approvato anche il bilancio semestrale consolidato al 30 giugno 2010 del Gruppo Bancario Bpp. Il totale delle attività del Gruppo è di € 3.146,34 mln; il patrimonio netto consolidato, comprensivo dell’utile in formazione, è di € 242,98 mln e l’utile d’esercizio è di € 6,53 mln.

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