Due leccesi al campionato italiano di tiro a segno

Si tratta (da sx a dx) di Antonio Del Cuore per le specialità Bersaglio Mobile a 10 metri e a corse miste e Mattia Bruno per la Carabina a 10 metri 40 colpi

Ci sono anche due salentini tra gli atleti che hanno preso parte al Campionato Italiano Seniores/Master di tiro a segno, in corso di svolgimento a Bologna fino al 26 settembre. Si tratta di Antonio Del Cuore, 2° ammesso (su 8) per la specialità Bersaglio Mobile a 10 metri Uomini, 4° ammesso (su 8) per la specialità Bersaglio Mobile a corse miste Uomini, e Mattia Bruno, 5° ammesso (su 9) per la specialità Carabina a 10 metri 40 colpi Uomini. Ai due tiratori leccesi e alla Sezione Tiro a Segno Nazionale di Lecce arrivano i complimenti e l’incoraggiamento da parte del Delegato provinciale per la Uits, Claudio Stanca: “Sono molto soddisfatto e compiaciuto per il prestigioso risultato raggiunto dai due atleti tiratori tesserati per la Sezione Tiro a Segno Nazionale di Lecce. Del Cuore è una 'vecchia conoscenza': si è fatto strada già da giovanissimo conquistando negli anni sempre le prime posizioni nelle classifiche in varie gare ufficiali federali. Si è aggiudicato numerosi titoli, tra cui più volte quello di campione italiano di bersaglio mobile a 10 metri, una particolare specialità di tiro che si pratica con carabina ad aria compressa, ed arrivando ad essere anche vice campione europeo. Un risultato che gli ha permesso di ricevere la Medaglia al valore atletico del Coni Nazionale. Insomma, Del Cuore è la punta di diamante della Sezione Tiro a Segno di Lecce, che lo ha visto crescere nel tempo non solo sportivamente, con modestia e umiltà, sotto la guida prima del compianto presidente Giovanni Tommasi e poi dell’attuale, Francesco Tommasi“. Stanca ha parole di elogio anche per l’altro leccese in gara: “Mattia Bruno è un giovane umile, posato e molto motivato: ha iniziato il tiro quasi per gioco nel 2008 ma si è subito distinto. Presta servizio presso il 61° Stormo di Lecce dell’Aeronautica Militare e nel 2009 ha conquistato il titolo di campione nazionale dell’A.M. nella categoria Esordienti Uomini con carabina ad aria compressa a 10 metri. Con sacrificio e dedizione, alternando il lavoro in servizio agli allenamenti ed alle gare federali, è riuscito a qualificarsi per la prima volta al Campionato Italiano portando, dopo anni di assenza, la specialità della carabina leccese alla ribalta nazionale. Ci tengo ad evidenziare che lo sport del tiro a segno richiede enorme spirito di sacrificio, modestia, umiltà e dedizione: tutte doti che i nostri due atleti hanno dimostrato di possedere”.

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