Abusivismo nel leccese: sequestrati 43 box

I garage erano stati locati “a nero” e gli introiti incassati e sottratti al fisco. Denunciato il proprietario

Al termine di controlli eseguiti presso un comune dell’hinterland leccese, le Fiamme Gialle di Lecce hanno sequestrato 43 box auto realizzati in modo del tutto abusivo, per complessivi mq. 1.068,21 (e corrispettivi mc. 3.898,95) 2 tettoie destinate al ricovero di automezzi, per complessivi mq. 379,92, anch’esse realizzate senza alcun titolo autorizzativo. I finanzieri hanno poi denunciato il proprietario degli immobili alla Procura della Repubblica di Lecce per abusivismo edilizio; lo stesso rischia, ora, l’arresto fino a due anni ed un’ammenda da 5.164,00 a 51.645,00 euro. Nel corso delle operazioni i militari hanno accertato, inoltre, che tutti i succitati box erano stati locati “in nero”; gli introiti incassati e sottratti al fisco nel periodo 2005/2010 ammontano, secondo una preliminare ricostruzione dei dati desunti dalla lettura delle scritture private acquisite, a circa 70.000 euro. Le Fiamme Gialle hanno, altresì, constatato che più della metà dei conduttori è titolare di partita Iva; tra essi figurano artigiani, ambulanti e professionisti. In sei casi, peraltro, i relativi affittuari sono risultati essere “evasori totali”, dal momento che non hanno presentato le prescritte dichiarazioni dei redditi; altri, invece, hanno dichiarato volumi d’affari ben più bassi degli stessi canoni corrisposti, annualmente, per le rispettive locazioni. La posizione del proprietario e dei relativi affittuari, pertanto, sarà ora oggetto di specifici approfondimenti fiscali.

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