Il Comitato civico, a pochi mesi dalle elezioni amministrative, pone alcune domande alla classe dirigete e attende le risposte
Il Comitato Civico “Io Conto” di Ugento, con l’avvicinarsi della scadenza elettorale amministrativa prevista per la primavera prossima, ha deciso di porre diversi interrogativi alla classe politica locale, che “secondo noi non ha saputo dare risposte e prendere iniziative valide per la comunità”. “Dov'è la classe politica ugentina?” chiede il Comitato. La domanda è anche il titolo di un volantino, stampato e distribuito “casa per casa”, al fine di sottolineare le problematiche di una comunità “toccata nel profondo” dal tragico evento dell’omicidio Basile; che ha bisogno di risposte a una forte richiesta di salute ambientale; di organizzare il settore turistico “che fa acqua da tutte le parti nonostante restiamo un punto di riferimento per il turismo nazionale ed internazionale”; di fare luce sulle “torbide vicende dei beni culturali recuperati e non fruibili”; di dare un ordine urbanistico “aggiornando un Piano Regolatore Generale che ormai è obsoleto e inadeguato alle esigenze socio economiche”. “In poche parole – dicono dal Comitato – abbiamo voluto 'rompere il ghiaccio' per sventare il serio pericolo di entrare in una campagna elettorale fatta di soli programmi, magari quelli di campagne elettorali precedenti, senza dare alcuna soluzione ai problemi e alle esigenze di questa comunità. Noi riteniamo, da cittadini attenti che è nostro dovere dire le cose che non vanno, proporre le cose che intendiamo che vengano migliorate poiché crediamo fermamente che bisogna dare spazio e ascoltare i cittadini, i veri ed unici protagonisti per le future scelte di questa comunità”. In allegato il volantino.
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