Calcio e politica: chieste le dimissioni del sindaco De Masi

A Casarano, Sel e Cdc contro la commistione di interessi che sovrappongono il ruolo di primo cittadino e quello di imprenditore

Il gruppo consigliare ed il direttivo del “Centro Democratico Cristiano” chiedono “se non sia più giusto» che il sindaco, Ivan De Masi, rimetta agli elettori il mandato ricevuto e si dimetta. La decisione del partito di opposizione, che si fa «interprete di un pensiero diffuso”, è stata maturata in seguito alle dichiarazioni del primo cittadino rese dopo la decisione della “Italgest” di sciogliere il contratto di sponsorizzazione con le due società sportive locali, la squadra di calcio “Virtus Casarano” e la società di pallamano. Il gruppo e il direttivo “ritengono di dover esprimere tutta l’indignazione, per le parole espresse dal sindaco che, con scarso senso delle istituzioni e dimenticando di essere il sindaco dell’intera comunità, rileva 'la profonda mortificazione e delusione di Paride' e non invece, come sarebbe stato giusto, rammaricarsi per i gravi problemi di tanti cittadini sportivi e non, che gli hanno affidato la guida della città”. “Rispettiamo pienamente le scelte dell’imprenditore – si legge in una nota –ma pretendiamo, come cittadini liberi, lo stesso rispetto e chiediamo con forza che la città non sia sottoposta a ricatti e minacce di alcun genere”. Il Cdc, infine, chiede alle forze che formano la maggioranza di governo “di recuperare la dignità politica, ormai perduta da tempo, interrompendo l’indecoroso e servile comportamento avuto purtroppo anche in quest’ultima vicenda”. Non meno duro è l’intervento, sempre sullo stesso tema, da parte di “Snistra, ecologia e libertà”. “De Masi lascia la squadra – si legge in una nota – e la maggioranza, guidata da De Masi, si dice subito pronta a cercare una soluzione in grado di farlo recedere da tali propositi! Questo significa, che la maggioranza è disposta a concedere a De Masi qualcosa. L'ennesimo ricatto, l'ennesimo giochetto, l'ennesima farsa sta per concretizzarsi! De Masi junior (sindaco e presidente della squadra) chiama De Masi senior (patron della squadra) per convincerlo a restare. Incredibile!”. Sel rincara la dose sulle forze di maggioranza che, nei giorni scorsi, hanno sottoscritto un documento che chiede, tra l’altro, a “Italgest” di continuare a sostenere lo sport casaranese. “Ora un’intera classe politica si presta vergognosamente a questa sceneggiata – prosegue la nota – che offre un'immagine squallida della città e che sfrutta i sentimenti e le passioni di cittadini e tifosi! E che dire dell'atteggiamento del Pd casaranese? Quando sembrava che sulla 'via di Damasco' avesse ritrovato quel senso istituzionale e di responsabilità politica, prendendo le distanze dal progetto 'Heliantos 2' e schierandosi a favore della permanenza del centro anziani, adesso sottoscrive un documento nel quale supinamente dichiara di volersi spendere per agevolare la presunta idea di sviluppo propinata da fantomatici imprenditori”.

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