Vittorio Luigi Colitti, il 19enne (minorenne all'epoca dei fatti) accusato, in concorso con il nonno, dell'omicidio di Peppino Basile, il consigliere dell'IdV assassinato ad Ugento la notte tra il 14 e il 15 giugno 2008, non solo avrebbe mentito riguardo all’orario in cui era rincasato la notte dell’omicidio, ma avrebbe convinto anche l’amico, Luigi Ponzetta, che era con lui a fornire false informazioni ai carabinieri per “coprirlo”. E’ quanto emerso oggi nel corso della nuova udienza, nell'aula del Tribunale per i minorenni di Lecce, del giudizio immediato nei confronti di Colitti junior. L. . .