Dovrebbe avere effetti benefici sull'economia locale. Sorgerà nella zona industriale di Casarano un laboratorio di modellistica idraulica, ambientale e navale
Sarà realizzato a Casarano, presso il “Cisi Puglia”, nella zona industriale, il laboratorio di “Modellistica idraulica, ambientale e navale” per lo sviluppo di studi e ricerche nell’ambito dell’ingegneria nautica. E’ uno dei primi progetti a supporto del Distretto Produttivo della Nautica, uno dei sei distretti produttivi regionali (Meccanica, Informatica, Aerospazio, Nautica, Edilizia Sostenibile, Ambiente), definitivamente riconosciuti dall’ente presieduto da Nichi Vendola, cui è fortemente ancorato il futuro e la crescita dell’economia pugliese. Gli effetti diretti sull’economia della città sono già realtà: due iniziative imprenditoriali legate alla Nautica sono sorte di recente nella nostra area industriale. Immaginato come un vero e proprio Parco tecnologico per lo sviluppo congiunto di studi e ricerche di ingegneria idraulica, scienze ambientali e fluidodinamica, il laboratorio di “Modellistica idraulica, ambientale e navale” permetterà di approfondire la comprensione e la modellazione dei processi fisici dei sistemi marino-costieri e l’integrazione dei saperi del monitoraggio e della valutazione ambientale attraverso le moderne tecnologie del telerilevamento e della modellazione spaziale dei sistemi informativi territoriali. Il Distretto della Nautica, che ha sede a Brindisi presso la locale Camera di commercio, presieduto da Giuseppe Danese, imprenditore del settore, è stato elaborato dallo Studio “Vitali&Partners” di Casarano. Tra i soggetti promotori vede 108 imprese pugliesi, cui si aggiungono associazioni, sindacati, università, centri di ricerca ed enti; tra questi, sono 30 le aziende salentino presenti nel distretto produttivo. Come si è detto, il riconoscimento del distretto della Nautica avrà effetti diretti sull’economia di Casarano, e infatti bisogna registrare già due iniziative imprenditoriali: una falegnameria industriale specializzata in interni per imbarcazioni e un cantiere nautico che realizzerà yacht di lusso, tecnologicamente avanzati, con sistemi di propulsione ibrida gasolio/elettrico. “Il mare – sottolinea Loredana Capone, assessore regionale allo Sviluppo economico – rappresenta una grande risorsa economica per tutta la Puglia e il turismo nautico è indubbiamente uno dei settori con maggiori prospettive di espansione nel territorio. Per questo la Regione Puglia ha promosso con grande impegno la costituzione e poi il riconoscimento definitivo del Distretto Produttivo della Nautica da Diporto. Una rete alla quale ben 108 imprese hanno scelto di aderire, cioè un ampio contingente della totalità delle aziende del settore. Siamo convinti – conclude la vice presidente della Regione – che il Distretto contribuirà attivamente ad aumentare la competitività del comparto sul mercato italiano e su quello estero”.
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