Pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici. La Regione Puglia investe 75milioni di euro in energia sostenibile
La Giunta regionale pugliese ha approvato ieri un provvedimento atto a promuovere uno sviluppo più sostenibile, permettendo alle imprese che si occupano di energia di essere inserite nell’albo regionale dei locatari di aree e di edifici pubblici da destinare alla realizzazione di impianti fotovoltaici. Saranno i Comuni o le Province ad affittare aree e tetti di edifici pubblici agli imprenditori perché le dotino di pannelli solari. Il meccanismo attivato funziona con il coinvolgimento delle Aree Vaste, le quali avranno l’incarico di individuare tra gli enti locali gli edifici che possono essere destinati alle opere di efficientamento energetico. La Regione Puglia ha messo a disposizione delle Aree Vaste 75milioni di euro (previsti dal Programma Operativo 2007-2013) per gli interventi di miglioramento della sostenibilità ambientale e delle prestazioni energetiche degli edifici. I Comuni dovranno cofinanziare gli interventi per il 15%, ma potranno coprire completamente questa spesa dando in locazione superfici pubbliche (come pensiline, tetti, parcheggi) a soggetti che si occupano di fotovoltaico. Questa possibilità, oltre a permettere agli Enti locali di risparmiare tempo e denaro, potrebbe consentire, con il meccanismo attivato dalle gare, di ottenere dalle imprese anche altri servizi, ad esempio l’illuminazione delle piazze con il fotovoltaico o servizi di manutenzione di impianti di illuminazione già esistenti. “Con questo provvedimento – ha dichiarato Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia – la Regione imprime una svolta nelle politiche energetiche. I pannelli solari saranno spostati sempre più sui tetti degli edifici, a cominciare da quelli pubblici, ma arriveranno presto anche a quelli privati. La nostra idea di sviluppo è nell’economia verde. Noi crediamo davvero che la crescita si possa coniugare con la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente”.
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