Il procuratore Motta ha affidato ai carabinieri di Maglie le indagini in merito al volantino contenente minacce recapitato al ministro Raffaele Fitto ed allo zio Antonio, sindaco della città salentina
Un volantino contenente minacce rivolte a Raffaele Fitto, ministro della Repubblica, allo zio Antonio Fitto, sindaco di Maglie, ed ai loro familiari, firmata da sedicenti “Nuove Br Sud” è stata recapitata nei giorni scorsi ai diretti interessati. Nonostante il fatto pare non abbia destato più di tanta preoccupazione tra i destinatari della missiva, il procuratore Cataldo Motta ha comunque affidato le indagini in merito ai carabinieri della Compagnia di Maglie. Una prima perquisizione è giù stata effettuata dalla Guardia di finanza, che ha setacciato l’abitazione di un uomo che sarebbe stato visto lunedì mattina accanto ad un cestino della spazzatura nei pressi del liceo “Capece” di Maglie, ovvero il luogo dove è stata segnalata la presenza del volantino nella prima telefonata giunta al 117 attorno alle 10 di quel giorno. Intanto potrebbe essere questione di ore l’identificazione della persona che ha effettuato la chiamata per far rinvenire il volantino.