Febbre alta. Muore in ospedale a Scorrano

Il marito della 34enne di Muro Leccese ha sporto denuncia contro il personale sanitario del nosocomio. La Procura ha aperto un fascicolo. Sei i medici indagati a piede libero

E’ morta in seguito ad una febbre alta, presso l’ospedale di Scorrano, senza che il marito che lì l’aveva accompagnata potesse capire che cosa stesse accadendo. Una spiegazione, infatti, ancora non c’è. Ciò che si sa è che Rita Coluccia, 34 anni, di Muro Leccese, l’altro ieri sera aveva la febbre alta. Talmente alta che l’intervento domiciliare prima del medico di Guardia medica e poi del medico di famiglia non è stato sufficiente e si è reso necessario il suo trasporto in ospedale. Ma anche in nosocomio la temperatura ha continuato a salire senza tregua fino a che la giovane non è spirata, nel pomeriggio. Il marito, un artigiano di 40 anni, ha sporto denuncia nei confronti del personale sanitario dell’ospedale. L’accusa è di omicidio colposo. I medici indagati a piede libero della Procura di Lecce sono sei. Titolare del fascicolo è il pm Giovanni De Palma. I carabinieri hanno sottoposto a sequestro la cartella clinica della 34enne, la cui salma è stata trasportata presso l’obitorio dell’ospedale di Lecce a disposizione dell’autorità giudiziaria. Domani mattina sarà sottoposta ad autopsia da parte del medico legale Alberto Tortorella.

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