Il sindaco di Casarano, Ivan De Masi, contro la “cultura del sospetto” scaturita dalla nomina di Francesca Fersino a vicesindaca. “La scelta si è basata sulla condivisione di programmi”
“Purtroppo devo constatare con rammarico il dilagare, anche nella nostra città, della cultura del sospetto. L'inclinazione al retro-pensiero e la volontà di vedere l'inciucio sempre dietro l'angolo impediscono di guardare alla realtà dei fatti con sguardo lucido e sereno”. Il sindaco, Ivan De Masi, interviene nella polemica scoppiata tra il gruppo consiliare del Pdl e l’assessore Francesca Fersino, accusata dall’opposizione di aver ottenuto l’importante carica di vice-sindaco per il presunto silenzio sulla questione “centrale a biomasse”, presentata da “Italgest”. De Masi sostiene che l’accordo siglato con le forze politiche che compongono la giunta, compreso quindi il gruppo di forze di riferimento della Fersino (oggi concentrate nel movimento “Liberacittà”), è di tipo programmatico, basato cioè sui programmi e non sull'appartenenza politica. “Ed è sui programmi che invito tutti a confrontarsi – sottolinea il sindaco – pur nella diversità delle rispettive opinioni, ma sempre e comunque nella consapevolezza che con le critiche preconcette e con i pregiudizi non si governa. Il Laboratorio che abbiamo inaugurato qui a Casarano è divenuto un esempio a cui l'intera Puglia ha guardato con vivo interesse, trovando in esso fonte di ispirazione, come dimostrano gli ultimi avvenimenti. Con orgoglio posso dire – continua De Masi – che l'esperimento, inaugurato circa un anno fa con lungimiranza e con entusiasmo, ha funzionato e comincia a dare i suoi frutti”. “Del resto, le stesse Fabbriche di Nichi – sostiene il primo cittadino – che sono un modello laboratoriale stabile, permanente e destinato a diffondersi al di là dei confini regionali e al di là delle scadenze elettorali, hanno lo scopo di essere dei centri periferici di confronto dialettico, ma anche di proposta e di formazione civica e politica. Questo è quello che abbiamo cercato di fare a Casarano in tempi non sospetti. Un'ultima considerazione in riferimento alle polemiche sollevate sulla figura del vicesindaco Francesca Fersino: vorrei ribadire, ancora una volta – conclude De Masi – che è il sindaco a scegliere la squadra di governo e che, qui a Casarano, la scelta si è basata solo ed esclusivamente sulla condivisione dei programmi”.
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