La colpa della sconfitta di Palese è nell’alleanza Poli Bortone-Udc. E' questa l’analisi del voto fornita da Raffaele Fitto che nei prossimi giorni analizzerà le “stranezze” della ultim’ora
Ne è ancora convinto: Rocco Palese sarebbe stato un ottimo presidente. Il miglior presidente della Puglia, aggiunge. Raffaele Fitto, ministro per gli Affari regionali, non ci sta ad interpretare la parte dello sconfitto. Lui che su Rocco Palese aveva puntato sin dall’inizio, andando contro anche al premier, inizialmente scettico sulle scelta, e garantendo in prima persona che il centrodestra ce l’avrebbe fatta senza troppe difficoltà. Ma poi, questa è stata l’analisi fornita dal ministro magliese nella serata di ieri, è successo qualcosa di strano. “Un accordo – ha dichiarato Fitto – non so se ufficiale o sottobanco, ci sarà stato, negli ultimi giorni, quando hanno visto che era possibile la rimonta”. Il riferimento è ad Adriana Poli Bortone, candidata per il terzo polo, ed a Pier Ferdinando Casini, leader nazionale dell’Udc, la “autonomia” dei quali al ministro non è proprio scesa giù. “C’è stato – ha aggiunto – uno strano ricorso al voto disgiunto che sicuramente non ha favorito il centrodestra e che andrà ben esaminato nei prossimi giorni. D’altra parte l’Udc ed Io Sud governano con il centrosinistra dalle ultime Amministrative in molte realtà importanti e non potevamo dimenticare questo dato quando c’è stato da scegliere il candidato”. In definitiva, “Ci hanno voluto far perdere: la candidatura di Adriana Poli Bortone e l’alleanza con l’Udc aveva l’obiettivo esclusivo di indebolirci. Vendola deve ringraziarli entrambi”.