Massimo Fiordisio di Calimera. Sergio Caroppo di Lecce e Giuseppe Invidia di Cellino San Marco. Hanno sequestrato un operatore turistico di Mestre
Una spedizione punitiva in Veneto, tutta salentina. Giuseppe Invidia, 39 anni, di Cellino San Marco, Massimo Fiordisio, 36 anni, di Calimera e Sergio Caroppo, 42 anni, leccese, sono stati condannati ad un anno e due mesi di reclusione ciascuno, per aver sequestrato il titolare di un'agenzia di viaggi di Mestre per farsi restituire un credito. Il processo si è celebrato davanti al Gup del Tribunale di Padova. I tre dovevano difendersi dalle accuse di sequestro di persona e di estorsione. Il pm nella precedente udienza aveva chiesto condanne ben più pesanti: 6 anni ed 8 mesi per Invidia, 5 anni e 4 mesi nei confronti di Caroppo e 4 anni e 4 mesi per Fiordisio, ma il gup ha invece inflitto pene più basse, confermando il reato di sequestro di persona, ma riqualificando l'accusa di estorsione in esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
Sostieni il Tacco d’Italia!
Abbiamo bisogno dei nostri lettori per continuare a pubblicare le inchieste.
Le inchieste giornalistiche costano.
Occorre molto tempo per indagare, per crearsi una rete di fonti autorevoli, per verificare documenti e testimonianze, per scrivere e riscrivere gli articoli.
E quando si pubblica, si perdono inserzionisti invece che acquistarne e, troppo spesso, ci si deve difendere da querele temerarie e intimidazioni di ogni genere.
Per questo, cara lettrice, caro lettore, mi rivolgo a te e ti chiedo di sostenere il Tacco d’Italia!
Vogliamo continuare a offrire un’informazione indipendente che, ora più che mai, è necessaria come l’ossigeno. In questo periodo di crisi globale abbiamo infatti deciso di non retrocedere e di non sospendere la nostra attività di indagine, continuando a svolgere un servizio pubblico sicuramente scomodo ma necessario per il bene comune.
Grazie
Marilù Mastrogiovanni
------
O TRAMITE L'IBAN
IT43I0526204000CC0021181120
------
Oppure aderisci al nostro crowdfunding