Un donatore moltiplica la vita

Comitato provinciale per la donazione d'organi e tessuti. Il resoconto della presentazione cui ha preso parte Loredana Capone.

” La salvezza di una persona può dipendere dalla generosità di un’altra”. A parlare così è Loredana Capone, a margine della conferenza di presentazione del Comitato provinciale per la donazione ed il trapianto di organi e tessuti. “Per questo abbiamo voluto nel 2007 con tutte le associazioni di settore, La Asl e gli ordini professionali di medici e psicologi il Comitato per la donazione di organi e tessuti”, prosegue la Capone che è anche presidente del Comitato stesso. Ed ancora: “Le Giornate nazionali per la donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule sono un'importante iniziativa di sensibilizzazione e di solidarietà per diffondere una corretta informazione”. La Puglia, purtroppo, era agli ultimi posti nella classifica delle donazioni. L’impegno di tutte le istituzioni e del Comitato provinciale deve essere quello di proseguire nel lavoro di informazione, soprattutto nelle scuole. L’anno scorso, grazie al lavoro di Mario Gallucci, coordinatore Donazione Organi della Asl/Lecce, è stato realizzato un concorso a tema coinvolgendo le ultime classi di quattro licei della provincia. Le testimonianze di giovani e adulti che hanno vissuto il dramma dell’attesa e la gioia di una donazione sono state molto emozionanti e sono sicuramente il punto di partenza per far capire l’importanza di un gesto che può ridare la vita. “Un donatore moltiplica la vita” è, infatti, lo slogan di questa edizione delle giornate”, conclude Loredana Capone. //IL MARCHIO “SALENTODONARE” Il marchio immediatamente positivo, è tutto in movimento. La colomba in volo nello spazio-tempo tra il dare e il ricevere è una colomba razionale il cui volo è reso possibile dalla scienza. E’ portatrice di un cuore – simbolo di tutti gli organi – con una foglia, a sottolineare che l’Uomo è natura. Il cuore si completa con uno stelo a forma di nota musicale indicando che gli organi tutti insieme, come in una orchestra, fanno la “musica” della vita di ciascuno. Il Payoff si aggancia a questo concetto giocando sul doppio significato della parola organo e creando un cortocircuito che costringe alla riflessione e infine al sorriso.

Leave a Comment