Il muletto ha sfondato il solaio
Un nuovo incidente sul lavoro ieri mattina, a Lecce. Un giovane operaio di Surbo è precipato col muletto per 4 metri, sfondando il pavimento del primo piano ed il soffitto del piano terra. E' in condizioni gravi ma non rischia la vita
Il pavimento del primo piano non ha retto al peso del muletto ed ha ceduto portando giù la volta sottostante. Su quel muletto, nel cantiere aperto presso le ex Manifatture Tabacchi (dove sorgeranno appartamenti di lusso) vi era Giuseppe Ruggio, operaio 24enne di Surbo della ditta Ecotecnica di Trepuzzi. Il giovane stava trasportando del materiale, quando il pavimento è franato e lui è precipitato a terra, facendo un volo di 4 metri. A soccorrere Ruggio sono stati i colleghi di lavoro: avvertiva dolori in tutto il corpo e non sentiva più le gambe. Per fortuna l’intervento del 118 è stato repentino; l’operaio è stato condotto all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dove è stato immediatamente sottoposto ad un intervento chirurgico, consistito nell’applicazione di una placa alla spina dorsale, che ha permesso di scongiurare quasi del tutto, la perdita dell’uso delle gambe. Gli inquirenti sono al lavoro per verificare che il cantiere dove lavorava Ruggio fosse in regola con le dovute norme di sicurezza.