In dieci contro un giovane
Fortunatamente alla prima vista del sangue gli aggressori si sono fermati. Il giovane che ha difeso la cugina da un corteggiamento troppo insistente se l'è cavata con con la frattura di una mano e la ferita lacero-contusa del cuoio capelluto
Se l’è cavata con la frattura di una mano e la ferita lacero-contusa del cuoio capelluto il 28enne di Copertino che sabato scorso è stato vittima di un’aggressione a Monteroni. Intervenuto per difendere la cugina dal corteggiamento molesto di un uomo, mentre si trovava in un locale. La serata era partita come tanti sabato sera. Il giovane si trovava in compagnia della cugina e di un’amica. Ad un certo punto la ragazza ha attirato l’attenzione di un uomo che, dopo un veloce scambio di battute, si è rivelato piuttosto insistente. La dona si è messa sulla difensiva ed ha alzato la voce; il cugino ha ritenuto di dover intervenire intimando all’uomo di smetterla. Così sono partiti i primi pugni; l’uomo non si è difeso da solo: in breve tempo hanno preso parte alla rissa anche altri nove amici che erano con lui nel locale. Al primo sangue, fortunatamente, i dieci si sono fermati. Il giovane è stato medicato presso l’ospedale di Copertino; ha sporto denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri di Monteroni.
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